Navigando sui gruppi di vendita e acquisto su Facebook, aveva notato che la sua bicicletta (esattamente una biblici – tandem con tanto di trombetta arancione), rubata qualche giorno prima a Valverde, era stata messa in vendita. Quindi ha deciso di contattare il “commerciante” e fissare un appuntamento. Ma a quell’appuntamento si è presentato con gli agenti del Posto di Polizia estivo di Cesenatico e la Squadra Mobile di Forlì.
Prima dell’appuntamento – fissato per martedì 14 luglio – la Polizia ha scandagliato il profilo Facebook del “commerciante” e il suo cellulare, scoprendo che si trattava di un pugliese 27enne, disoccupato, già conosciuto dalle forze dell’ordine per reati contro il patrimonio e domiciliato con la famiglia a Valverde. Proprio qui è stato fissato l’appuntamento, dove si è presentato la vittima del furto e potenziale acquirente, un 37enne forlivese, che trascorre le sue vacanze a Valverde, e la Polizia in borghese.
Dopo le prime contrattazioni, il prezzo della bici era stato fissato dal “commerciante” in 100 euro anche se il valore commerciale si aggira sui 600 euro, la Polizia è intervenuta, denunciando l’uomo per ricettazione. Quest’ultimo ha poi spiegato che quelle bici – in totale in vendita erano tre – gli erano state vendute da un extracomunitario africano a 20 euro, che a sua volta aveva rubato.
Sul caso le indagini della Polizia continuano e gli agenti sono alla ricerca dei legittimi proprietari delle due biciclette (vedi foto) sequestrate al “commerciante”.