fbpx
News

Cesenatico e Taranto danno l’addio a Napoleone

By 17 Luglio 2015 2 Comments
Piero Buonocore

Piero Buonocore

Cesenatico era la sua seconda patria e pochi giorni prima di morire aveva espresso il suo desidero alla moglie: “Carichiamo la macchina e partiamo per Cesenatico”. Del resto lo spirito avventuriero aveva sempre contraddistinto la vita di Napoleone, un nomignolo che lo accompagnò nella sua vita fin dall’età di 8 anni, quando decise di raggiungere da solo Napoli in treno.

Piero Buonocore è morto lo scorso 6 luglio all’età di 75 anni a causa di un malore, mentre si trovava nella sua casa a Taranto. Ma la sua scomparsa non ha lasciato indifferente Cesenatico, la città che dagli anni ’70 lo aveva accolto durante le stagioni estive, nelle pizzerie della Riviera. Così dopo alcune stagioni a Cattolica come pizzaiolo, iniziò a lavorare nella pizzeria Levante in piazza Marconi, di proprietà dei fratelli Sergio e Arnaldo Budini e proprio qui raggiunge il record di 1.170 pizze informate a mano.

Piero Buonocore

Piero Buonocore

Poi negli anni ’80 decise di aprire una sua pizzeria in via Mantegna a Cesenatico e la chiamò Party Club. Il locale appena aperto faticava a partire, così arrivò una delle brillanti idee imprenditoriali di Napoleone che lo fece svoltare. Una sera la pizzeria era vuota, così Napoleone andò in cucina preparò una grande coppa di spaghetti alle olive nere, poi la sistemò su un tavolo in mezzo alla strada, bloccando il traffico. Tanti curiosi si fermarono per capire cosa stava succedendo, per poi finire con un banchetto nel bel mezzo di via Mantegna.

Ma la storia del Party Club è ricca di aneddoti, basti pensare quando il calciatore del Milan Giorgio Ghezzi, chiamava Napoleone al telefono – a locale appena chiuso – per portare a mangiare Pino Daniele, Tony Esposito, Edoardo Bennato, Walter Chiari, Tullio De Piscopo e Ivana Monti. Così alle 3 della notte, dopo una giornata di lavoro, non si poteva fare altro che alzarsi dal letto, andare a riaprire la pizzeria e iniziare a infornare pizze.

Piero Buonocore

Piero Buonocore

L’ultima esperienza a Cesenatico, arrivò negli anni ’90, quando Napoleone decise di aprire il ristorante pizzeria Caminetto in via Melozzo da Forlì, rimasta aperta fino al 2000.

Ma la sua brillate attività imprenditoriale non si è fermata a Cesenatico, infatti durante la stagione invernale a Taranto lavorava nella sua attività: la pizzeria Gordon Blue. Due, dei quattro figli di Napoleone, hanno deciso di seguire le orme del padre: Lina porta avanti l’attività di Taranto, mentre Enzo è proprietario della pizzeria e rosticceria da asporto Palm Beach in via A. Da Noli a Cesenatico.

Piero Buonocore lascia la moglie Lucia, i quattro figli e i nipoti, ma lo scorso 6 luglio sono due le città che hanno salutato per l’ultima volta una brillate e innovativa mente imprenditoriale.

Anna Budini

Anna Budini

Anna Budini scopre il mondo del giornalismo nel 2004 nella redazione de La Voce di Romagna. Ha poi l'occasione di passare ai settimanali nazionali, inizia così a scrivere per Visto, ma nonostante la firma sul nazionale, scopre che la sua grande passione è la cronaca locale. Dal 2016 ha iniziato a scrivere per il Corriere della Sera di Bologna.

2 Comments

Inviando questo modulo acconsenti al trattamento dei dati secondo le vigenti norme di Privacy e diritto di autore. Per maggiori informazioni vai alla pagina Privacy e Cookie.

Leave a Reply