Il periodo di crisi ha favorito, anche nel trasporto persone, il ricorso al lavoro abusivo accentuando i fenomeni di concorrenza sleale. Cna Trasporto Persone ha segnalato alle autorità competenti questo fenomeno che, oltre al danno erariale, ha effetti rilevanti in materia di sicurezza delle persone e della circolazione stradale.
Con l’obiettivo di contrastare questi fenomeni di abusivismo nasce la campagna “Siete sicuri?”, promossa da Cna di Forlì-Cesena e Ravenna, che è stata presentata giovedì 23 luglio nel Comune di Cervia. Presenti il sindaco di Cervia, Luca Coffari; il vice-sindaco di Cesenatico, Pier Luigi Donini; il presidente e il responsabile della Cna di Cervia, Sauro Bernabei e Andrea Alessi; il responsabile di Cna Trasporto Persone di Forlì-Cesena, Remo Ruffilli; gli assessori del Comune di Cervia, Rossella Fabbri e Gianni Grandu; il comandante della Polizia Municipale di Cesenatico Alessandro Scarpellini e il vice-comandante della Polizia Municipale di Cervia, Sergio Rusticali.
La campagna informativa ha l’obiettivo di far risaltare i rischi derivanti dall’affidarsi a persone improvvisate e prive dei requisiti sia oggettivi (auto sicure e verificate) che soggettivi (conducenti qualificati) tutti elementi necessari per svolgere in sicurezza un’attività delicata come quella di accompagnare a casa i giovani. Inoltre la scelta di un servizio non deve trascurare anche l’aspetto assicurativo del veicolo. Infatti la polizza RcAuto dei Taxi e dei Noleggio con Conducente copre il rischio professionale del trasporto pubblico di persone che, in caso di esercizio abusivo della professione e di un malaugurato incidente, non risarcirà i danni subìti dalle persone trasportate.
“Per contenere il fenomeno, non solo è necessario intensificare i controlli, ma è necessario un impegno maggiore da parte di tutti, dagli Enti pubblici alle strutture ricettive, fino ai privati cittadini, perché riconoscano i valori della sicurezza, della trasparenza e della professionalità come elementi fondamentali per scegliere un taxi”, hanno spiegato i responsabili Cna.
I mezzi in servizio sono sottoposti a collaudo annuale, chi guida deve possedere requisiti morali, professionali e finanziari, nonché congrue assicurazioni riferite all’attività. Inoltre, i conducenti sono sottoposti a frequenti controlli per verificare l’assenza di alcool nel sangue, l’uso di droghe o di stupefacenti. Costi che incidono, ma che garantiscono professionalità, sicurezza e rispetto delle regole.
Da qui la campagna “Sieti sicuri?”, per contrastare il pericoloso fenomeno dei taxisti abusivi che trasportano i giovani che vanno in discoteca. La ricetta è: informazione corretta ai consumatori, sinergia fra istituzioni con la collaborazione di associazioni e imprese. All’insegna della legalità e della sicurezza dei passeggeri.
Una campagna realizzata da Cna di Ravenna e Forlì/Cesena nei Comuni di Cervia e Cesenatico, “in primo luogo perché sono realtà territoriali molto simili, dove si trovano locali notturni e giovani che si spostano da una zona all’altra e perché, molto spesso, il servizio ha origine in un Comune diverso da quello di destinazione”, continua Cna.
Il sindaco di Cervia e il vice-sindaco hanno espresso grande apprezzamento per l’iniziativa. Dal canto loro, Alessandro Scarpellini, comandante della Polizia Municipale di Cesenatico e Sergio Rusticali, vice-comandante vicario della Polizia Municipale di Cervia, hanno evidenziato come le richieste di intervento contro queste forme di abusivismo siano in costante crescita mentre, purtroppo, calano le risorse.