Sabato 25 luglio, nell’ambito dell’attività di intensificazione dei servizi di prevenzione e repressione dei reati, con particolare riferimento a quelli contro il patrimonio, la pattuglia della Squadra Mobile di Forlì aggregata al Posto di Polizia di Cesenatico, ha notato un camper sospetto appena sopraggiunto dalla Statale 16 Adriatica e in procinto di prendere posizione in una zona adibita a sosta camper a Cesenatico.

Il 35enne, non essendo ancora trascorsi i due anni di divieto di ritorno (scadevano il prossimo 10 agosto) è stato accompagnato in Ufficio e all’esito delle procedure diretta alla sua esatta identificazione, è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Forlì per la violazione del foglio di via e divieto di ritorno (per questo reato è prevista, in caso di condanna, la pena dell’arresto da uno a sei mesi).
Dopo avere dato corso alle attività di polizia giudiziaria nei confronti dell’uomo, compreso un accurato controllo dei soggetti e del veicolo dal quale non è emerso il possesso di cose di provenienza illecita, tutti e tre sono stati allontanati dalla zona.
Si tratta di una attività importante per la tutela della comunità e dei turisti, poiché non comporta solo la veste di “repressione” conseguente alla denuncia dell’accertata violazione di legge, ma di prevenzione, per la pronta individuazione di soggetti potenzialmente dediti a furti e il loro allontanamento dal territorio.
