Le divise della Polizia Municipale di Cesenatico sono sbarcate su Twitter nel giugno 2014 e da quattro mesi hanno fatto il loro ingresso anche Facebook. Due progetti realizzati grazie all’appoggio della Regione Emilia Romagna che ha coinvolto Cesenatico come banco di prova.
Ora è tempo dei primi bilanci e i numeri danno ragione al Comandante della Polizia Municipale di Cesenatico, Alessandro Scarpellini, che circa un mese fa ha invitato, alla presenza della Regione Emilia Romagna e dei Digital Champions, alcuni colleghi dei Comandi vicini particolarmente incuriositi dall’esperienza dei social network, come riportato sul sito vincenziotiani.com.
Ad oggi @PMCesenatico conta 400 followers su Twitter e quasi 2000 fan su Facebook. Ma qual è il trucco di questo successo? Com’è possibile che la Polizia Municipale di un paese di 25.000 abitanti abbia attratto tutti questi fan senza migliaia di euro spesi in pubblicità? Il tutto, secondo il Comandante Scarpellini, attraverso una semplice ricetta di tre ingredienti fondamentali: credibilità, pertinenza e presidio costante.
I contatti social diventano quindi estensione virtuale del Comando pur non sostituendosi a questo. Da lì la scelta di privilegiare il numero telefonico per le emergenze e le segnalazioni invece che i post e i commenti (telefono 0547 79110).
@PMCesenatico posta foto con le indicazioni delle strade chiuse un determinato giorno, incidenti, pericoli, ma anche consigli su come non cadere vittime di truffe e raggiri o non subire furti in casa. L’apice del successo c’è stato col post della truffa dello specchietto che ha superato le 250mila visualizzazioni grazie a moltissimi like, commenti e condivisioni segno dell’interesse della cittadinanza nei confronti di questi temi., riporta il sito vincenzotiani.com.
Ma non è finita qua, infatti la Polizia Municipale di Cesenatico ha in cantiere il progetto “Webmoovie”, finanziato dalla Regione Emilia Romagna con 8.400 euro e dal Comune di Cesenatico. Il progetto ha l’obiettivo di coniugare la funzione di prevenzione con il principio di trasparenza, specialmente diretto alle nuove generazione, attraverso l’utilizzo delle nuove tecnologie (web e social network) in sinergia con i canali di informazione più tradizionali. Saranno prodotti filmati dedicati al ruolo e alla funzione della Polizia locale, per raccontare l’utilità per i cittadini del lavoro della Polizia locale e del modo in cui questo migliorare la qualità della vita e la sicurezza delle comunità locali.
