Dopo i “mal di pancia” dei genitori sulla decisione di trasferire gli alunni delle elementari alla colonia Ermina (“perché l’ex scuola Saffi non era sicura dal punto di vista statico”) e la raccolta di 200 firme da parte dei genitori che hanno chiesto al sindaco di effettuare la valutazione ai fini della sicurezza della colonia Erminia, adesso arriva una nuova tegola su una vicenda che – va detto – resta comunque molto complessa.
La valutazione di sicurezza sismica stimata della colonia Erminia risulta 0.36, ovvero un valore dimezzato rispetto all’ex scuola Saffi che invece aveva fatto registrare un valore pari a 0.70. Tradotto, significa che, per le azioni sismiche, l’Erminia risulterebbe meno sicura rispetto alla Saffi.
La ex scuola Saffi
Per evitare inutili allarmismi, va subito precisato che entrambi gli edifici risultano strutturalmente sani ma, essendo stati entrambi edificati prima del 1998 (quando entrarono in vigore le leggi sull’anti-sismica) presentano dei parametri non conformi agli standar nazionali, che prevedono la soglia dell’1.00 (anche se le recenti interpretazioni normative considerano “sani” gli edifici che ottengono lo 0.60 di valutazione).
Questi i dati che emergono dalla comparazione delle pratiche sismiche della colonia Erminia e della ex scuola Saffi, pratiche richieste dai genitori degli alunni al Comune di Cesenatico, quindi comparati da tecnici e ingegneri a loro volta incaricati direttamente dai genitori.
Dall’approfondimento tecnico è emerso anche un altro elemento: i solai della colonia Erminia sono stati collaudati per 300 kg/mq – come le norme per l’edilizia scolastica impongono – ma sono stati calcolati e dichiarati per soli 200 kg/mq, quindi per un carico insufficiente all’utilizzo di edificio scolastico. Un elemento questo che va a braccetto con una scadenza importante. A settembre infatti scadono i primi due anni di temporaneità, ovvero l’arco temporale nel quale, per legge, non viene richiesta una pratica sismica. Fra poco meno di un mese, dunque, sarà obbligatorio verificare sismicamente la colonia Erminia per un carico di piano pari a 300 kg/mq (la soglia, come detto, prevista per le scuole). Un elemento che imporrà miglioramento o adeguamento sismico, diversamente si incorrerà in un abuso edilizio dal punto di vista della legge anti-sismica.
Messi da parte i numeri, i genitori – alcuni dei quali sostengono da sempre di valutare la possibilità della messa a norma dell’edificio Saffi – sono convinti che la decisione del Comune di Cesenatico del trasferimento dalla ex scuola Saffi alla colonia Erminia per motivi di sicurezza sismica sia “stata fallimentare”, infatti secondo i genitori si sono spostati gli alunni da un edificio ad un altro senza conoscere, nel dettaglio, la situazione della seconda struttura. Inoltre i genitori sottolineano che da circa due anni il sindaco Roberto Buda ha nelle mani una relazione della ex scuola Saffi, la quale si sarebbe potuta ristrutturare nelle parti carenti (solai tra piano terra e primo piano) con un investimento di 100mila euro.
In questi giorni i genitori hanno incontrato il sindaco Roberto Buda che ha preso visione delle valutazioni di confronto dei due edifici, ora le sottoporrà ai tecnici comunali che con molta probabilità presenteranno una loro valutazione, quindi verrà presa una decisione sul futuro degli alunni della ex scuola Saffi.
