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parco di levanteSemplici potature, riti celtici oppure sette sataniche. Sono diversi i cittadini e frequentatori del parco di Levante che in questi ultimi mesi si sono chiesti cosa fossero quei cerchi di rami e foglie, quasi perfetti, che corrono intorno agli alberi e ai cespugli dell’area verde di Cesenatico.

Se non portasse a danni enormi per il patrimonio verde di Cesenatico, lo si potrebbe chiamare “Edward mani di forbice”, infatti dopo alcune segnalazioni di cittadini e in seguito ai sopralluoghi dei tecnici di Cesenatico Servizi si è capito che dietro a questi strani “ritrovamenti” c’è la mano di un uomo, che si “diverte” a danneggiare il verde pubblico.

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E a quanto pare ci sta riuscendo, infatti dopo diversi sopralluoghi di Cesenatico Servizi, ci si è resi conto che il danno al verde del parco di Levante è ingente. Da qui la decisione di Cesenatico Servizi di presentare denuncia contro ignoti al Comando dei carabinieri di Cesenatico.

parco di levanteSecondo le testimonianze dei cittadini, che si sono imbattutti nel “vandalo del verde”, si tratterebbe di un uomo di circa 60 anni che, armato di un lungo bastone con forbici finali, si “diletta” a potare – senza nessun titolo nè autorizzazione – il verde pubblico, creando enormi danni agli alberi e ai cespugli. L’uomo, in veste di potatore accanito è stato trovato diverse volte dai frequentatori del parco, sia nel tardo pomeriggio che nelle prime ore della mattina.

“Oltre alla denuncia presentata dal funzionario di Cesenatico Servizi – interviene l’assessore all’ambiente, Giovannino Fattori – sono state allertate tutte le forze dell’ordine, inoltre faccio un appello a tutti i cittadini, nel caso in cui vedano soggetti strani intorno al verde del parco chiamino immediatamente le forze dell’ordine. Questo soggetto sta danneggiando il nostro verde, e tengo a precisare che lo fa senza nessuna professionalità e senza nessuna autorizzazione da parte del Comune”.

Anna Budini

Anna Budini

Anna Budini scopre il mondo del giornalismo nel 2004 nella redazione de La Voce di Romagna. Ha poi l'occasione di passare ai settimanali nazionali, inizia così a scrivere per Visto, ma nonostante la firma sul nazionale, scopre che la sua grande passione è la cronaca locale. Dal 2016 ha iniziato a scrivere per il Corriere della Sera di Bologna.

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