I Repubblicani scrivono cartoline con “Saluti da Cesenatico”. Una provocazione che vuole mettere sotto la lente di ingrandimento il “degrado della città”.
“Nei giorni scorsi abbiamo inviato al sindaco Roberto Buda e a tutti i componenti della Giunta, dolorose cartoline che sintetizzano e denunciano lo stato di degrado in cui è piombata la nostra città – interviene il portavoce del Pri di Cesenatico, Igor Magnani – Tante potevano essere le immagini che potevamo utilizzare come testimoni del degrado, né abbiamo scelto alcune come: il ponte di via Ferrara perennemente transennato, il degrado delle sovrastrutture del ponte in viale Roma, la voragine in via Cavour, l’inagibile Vena Mazzarini, le indecenti fermate bus lungo via Cesenatico, le pozzanghere sul tratto di strada di via Colombo, immagini che condensano il deprecabile stato di conservazione del territorio”.
“Come Repubblicani non possiamo assolutamente essere silenti testimoni di questa triste deriva, una deriva guidata da un’amministrazione che pare incapace di salvaguardare il bene pubblico, valore innegabile di ogni comunità – continua Magnani – Resta difficile se non impossibile sia per noi che per la cittadinanza comprendere come da un lato si ostenti e ci si lamenti di una carenza di risorse mentre dall’altro capo si individuino lavori decisamente differibili e non prioritari, mi riferisco ai recenti interventi di abbellimento o smantellamento di alcune rotonde oppure ai prossimi lavori di interramento dei contenitori della raccolta differenziata in centro storico, mentre non si interviene sulle priorità ora più che mai evidenti”.
LE CARTOLINE.
