“Centomila euro investiti bene?”. A chiederlo – con un pizzico di ironia – è il capogruppo Pd Matteo Gozzoli.
“In questi giorni ho parcheggiato in zona Monte a Cesenatico e ho trovato questi cartelli (vedi foto a destra) che indicavano l’imminente apertura dei lavori per la realizzazione di un’isola ecologica interrata proprio al di sotto del parcheggio – racconta il Democratico – Mi sono documentato e ho trovato nel piano investimenti 2015 la cifra di 94,697,52 euro per la realizzazione di isole ecologiche a scomparsa. La fonte di finanziamento indicata dal Comune è ATO, l’agenzia territoriale dell’Emilia Romagna per i servizi idrici e i rifiuti e si tratta di un fondo derivante da un accantonamento sulle tariffe di cui disponevano i Comuni. Alcuni Comuni li hanno utilizzati per finanziare progetti di raccolta porta a porta, invece a Cesenatico la Giunta Buda, senza nessun confronto con il consiglio comunale e la città, ha deciso di utilizzarli per la realizzazione di un’isola ecologica interrata”.
Quindi Gozzoli precisa: “Va specificato che siamo di fronte ad un fondo vincolato, quindi si può utilizzare solamente in capitoli di spesa relativi ai rifiuti. Detto questo mi sembra chiaro che chi vive a Cesenatico ha ben presente come sulla raccolta dei rifiuti queste risorse potevano essere spese in modo migliore – continua Gozzoli – Penso ad esempio al porta a porta che a Cesenatico non esiste in nessun quartiere e penso alla qualità delle aree ecologiche presenti in molti quartieri della nostra città”.
Ma non è finita: “Penso inoltre al livello della percentuale di raccolta differenziata che mi risulta essere tra le più basse dei Comuni dell’intera Provincia di Forlì-Cesena – continua il capogruppo Pd – Visto il costo elevato del progetto ancora una volta mi sembra che si sia fatta una scelta poco comprensibile. Abbiamo quartieri con cassonetti in condizioni penose e in altre zone spendiamo migliaia di euro per isole ecologiche efficaci esteticamente ma che dal punto di vista economico e dal punto di vista del rapporto costi di gestione e risultati mi sembrano completamente inutili”.
Infine: “Ultima riflessione legata ai tanti parcheggi che per un mese saranno inutilizzabili – conclude Gozzoli – Spero che l’amministrazione comunale abbia trovato soluzioni alternative per non danneggiare eccessivamente le attività presenti nel centro storico”.
