
Furono quindi avviate indagini ed il 3 agosto 2013 due agenti della Polizia Municipale, dopo avere collocato nella cassetta una banconota da 5 euro precedentemente fotografata e contrassegnata, si appostarono nei pressi della cappella. Dopo pochi minuti una coppia, già notata all’interno del cimitero, si è avvicinata; l’uomo quindi entrava mentre la donna rimaneva fuori a fare da “palo”. Quando l’uomo, dopo poco, è uscito e i due si stavano allontanando, venivano fermati dagli agenti e perquisiti. Nelle tasche dell’uomo veniva così trovata la banconota da 5 euro contrassegnata, oltre ad altro denaro, e l’attrezzatura da questi usata per consumare il furto, rappresentata da due torcette a led e da un metro da muratore al cui apice era stato applicato del nastro biadesivo. Ieri il Tribunale di Forlì ha condannato i due alla pena di un anno di reclusione (per lei pena sospesa) e 200 euro di multa.
				