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parco ponente alberiIn città si sollevano polemiche dopo alcune foto scattate agli alberi segnati, con un nastro bianco rosso, al parco di Ponente.

E’ l’assessore all’ambiente, Giovannino Fattori, a fare chiarezza sul piano che l’amministrazione comunale sta mettendo in campo in questi mesi. “Abbiamo incaricato un tecnico – spiega l’assessore – per valutare la stabilità delle piante sia al parco di Ponente che in via Anita Garibaldi fino a viale Roma. In questi giorni i dipendenti del Comune di Cesenatico hanno perlustrato la zona e hanno segnato gli alberi che dovranno essere sottoposti all’attenzione del tecnico specializzato in materia. Si tratta di alberi segnati, che a vista sembrano instabili o ammalati, e che in un secondo momento verranno sottoposti alle analisi specifiche”.

“La relazione finale del tecnico incaricato dovrebbe concludersi nelle prossime settimane – continua l’assessore – In seguito si deciderà quali alberi andranno potati e quali abbattuti, in quest’ultimo caso è prevista una ripiantumatura di nuove piante o nello stesso luogo oppure in altre aree più consone, per mantenere inalterato il patrimonio verde della città”.

Ma il progetto non è finito qua: “In questi mesi abbiamo messo in calendario la valutazione della stabilità delle piante del territorio per la sicurezza dei cittadini, partendo proprio dalle aree del Comune più frequentate dai bambini, dalle famiglie e dagli sportivi, come ad esempio il parco di Ponente – conclude Fattori – Dopo questi primi due stralci (parco di Ponente e viale Garibaldi – viale Roma), nel 2016 proseguiremo con viale Roma, viale Trento e viale Torino. Nel momento in cui avremo in mano la relazione tecnica la renderemo pubblica e la faremo conoscere ai cittadini”.

Anna Budini

Anna Budini

Anna Budini scopre il mondo del giornalismo nel 2004 nella redazione de La Voce di Romagna. Ha poi l'occasione di passare ai settimanali nazionali, inizia così a scrivere per Visto, ma nonostante la firma sul nazionale, scopre che la sua grande passione è la cronaca locale. Dal 2016 ha iniziato a scrivere per il Corriere della Sera di Bologna.

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