Gli elettori del Partito Democratico dovranno scegliere il loro candidato sindaco nelle Primarie di domenica 17 gennaio 2016.

I due competitor in corsa sono Matteo Gozzoli, 29 anni e attuale capogruppo Pd in consiglio comunale; e Roberto Casali, 71 anni e presidente da 8 anni della fondazione La Nuova Famiglia di Cesenatico.

Il candidato alle Primarie Pd, Roberto Casali

Roberto Casali si è presentato alla città snocciolando tutte le proposte della sua candidatura, alla presenza dell’europarlamentare Pd ed ex sindaco di Cesenatico, Damiano Zoffoli. “Mi sono candidato perché ho sentito l’esigenza di fare qualcosa in questo clima di antipolitica che sta crescendo anche a Cesenatico, un sentimento che porta solo al qualunquismo – spiega Casali – Mi sono detto ‘Non può finire così’ e mi sono candidato. Inoltre posso mettere a disposizione la mia vita professionale di dirigente e segretario nel Comune di Cesenatico. Credo che questo sia un valore utile in una competizione elettorale, insomma non solo parole e programmi, ma fatti concreti che si possano attuare. Infine mi sono candidato per dare speranza e coraggio a chi non è più giovanissimo, perché la rottamazione non sta nella data anagrafica, ma nelle idee“.

“Voglio mettere in campo un grande patto di lealtà con i cittadini – continua Casali – attraverso un programma attuabile con il coinvolgimento diretto dei cittadini. Sono una persona rigorosa sotto l’aspetto etico. Mi differenzio dal mio competitor Matteo Gozzoli perché non sono un uomo politico, infatti non sono mai stato iscritto a un partito, inoltre credo di avere un approccio più ampio e libero non essendo condizionato dall’apparenza politica”.

Quindi si passa alle intenzioni: “Vorrei rimotivare la macchina comunale attraverso la formazione e il controllo  – continua Casali – Inoltre se venissi eletto sindaco vorrei iniziare subito a lavorare, nominando immediatamente la Giunta”.

E sulle frizioni interne al Pd “dico che non esistono ostilità – continua Casali – Il partito ha un buon consenso e questo significa che in questi anni ci si è mossi bene, nonostante l’essere all’opposizione non sia semplice e difficilmente si riesce a mettersi in mostra. Forse è però mancata una voce carismatica“.

E dove è invece mancata in questi anni la Giunta Buda? “In questi anni non ho seguito la politica, ma ho notato tante divisioni interne e una posizione razzista verso lo straniero che ha portato anche a ricatti all’interno della Giunta. Di certo queste divisioni hanno indebolito la realizzazione dei programmi, per questo è stato fatto poco o nulla per la città”.

In chiusura l’intervento dell’europarlamentare Damiano Zoffoli: “Il Pd di Cesenatico ha messo in campo due ottimi candidati che si integrano perfettamente. Un ringraziamento a Roberto Casali che si è messo a disposizione in un momento di particolare sfiducia per la politica. Credo sia la persona giusta, nel momento giusto”.