L’artista forlivese Massimo Sansavini espone le sue opere al Grand Hotel da Vinci di Cesenatico, la struttura alberghiera a 5 stelle in viale Carducci.
La scultura, quindi, va a braccetto con l’architettura dell’albergo, due concetti di bellezza diversi nella materia, ma identici nelle emozioni che sanno suscitare. Ed è innegabile che l’elegante cinque stelle sia degno palcoscenico per le creazioni del pittore-scultore forlivese che con la sua tecnica di incastro di legno colorato, reso brillante e in rilievo da numerosi strati di verniciatura, crea capolavori di fantasia leggera, ispirati dalla natura, dalla quotidianità e belli da vivere.
Fiori, cuori, lo zodiaco, le stelle, i paesaggi… ogni sua creazione emana grande freschezza e un meraviglioso senso di ritrovata serenità. Unanime il consenso della critica che colloca le creazioni di Sansavini sul crinale fra pittura e scultura lungo il sottile confine fra figurazione e astrazione, con la costante disponibilità di questi apparentemente contraddittori momenti a scambiarsi le parti. Inventore nel 2006 della Soft Art, un movimento che promuove l’utilizzo di materiali innovativi nell’arte contemporanea, Sansavini fa delle sue opere un incrocio tra pittura e scultura creando, su un supporto in alluminio, composizioni ottenute dall’incastro di elementi in legno laccato e lucidato, poi dipinto con vernici trasparenti.
La mostra è aperta al pubblico.