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E ci risiamo. La maggioranza traballa e la causa – almeno secondo il consigliere del M5S – è ancora la Lega Nord. Questa sera (lunedì 30 novembre) il consiglio comunale doveva discutere l’assestamento di bilancio 2015 e lo stato di attuazione e salvaguardia degli equilibri di bilancio. Ma la seduta si è conclusa con un nulla di fatto: manca il numero legale e il consiglio comunale è rinviato.

consiglio-comunaleMa già dal pomeriggio di oggi gli animi si sono infervorati, infatti arrivando l’ennesimo parere negativo del Collegio dei Revisori dei Conti, i consiglieri di maggioranza pare abbiano deciso di non presentarsi in Aula. Da qui la seduta rinviata.

“Cosa sta accadendo nella maggioranza? Siamo ai titoli di coda della Giunta Buda? – si chiede il consigliere del Movimento 5 Stelle, Alberto Papperini – A quanto pare il consigliere della Lega Nord, Enrico Dall’Olio, non si è presentato, per questo motivo, nell’eventuale votazione per l’approvazione del bilancio, l’amministrazione non avrebbe avuto la maggioranza e, di conseguenza, il Comune sarebbe stato commissariato. Ora ci sono 20 giorni di tempo per riconvocare il consiglio, tempo che dovrà servire al sindaco Roberto Buda per ricucire la frattura con la Lega Nord. In caso contrario potremmo assistere alla fine di questa legislatura prima del tempo”.

“Siamo all’atto finale della Giunta Buda? – continua il capogruppo Pd, Matteo Gozzoli – I nodi già segnalati dopo l’approvazione del bilancio di previsione 2015 con parere contrario dei Revisori dei Conti sono venuti al pettine. L’immobilismo di questa amministrazione è arrivato alla sua massima espressione. Cesenatico ha bisogno e soprattutto merita altro. Non possiamo permetterci di rimanere in questa situazione di stallo”.

Anna Budini

Anna Budini

Anna Budini scopre il mondo del giornalismo nel 2004 nella redazione de La Voce di Romagna. Ha poi l'occasione di passare ai settimanali nazionali, inizia così a scrivere per Visto, ma nonostante la firma sul nazionale, scopre che la sua grande passione è la cronaca locale. Dal 2016 ha iniziato a scrivere per il Corriere della Sera di Bologna.

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