Dopo il Bronx Ponente potrebbe esserci Wild Valverde. Alcuni esercenti e albergatori della zona hanno lamentato “degrado e non curanza” nella propria zona sentendosi cittadini di serie B.

Tanti i motivi per alzare la testa e i cambiamenti nella viabilità sono stati la goccia che ha fatto traboccare il vaso. “Hanno fatto dei cambiamenti senza considerare la vocazione turistica dei tanti alberghi che ci sono. Così si mettono in difficoltà anche i turisti per non parlare dei nuovi cartelli e dei potenziali pericoli che abbiamo individuato”.

Tra le segnalazioni infatti c’è l’incrocio tra via Brunelleschi e Raffaello con dei bidoni che per forza di cose limitano la visibilità. All’elenco si aggiungono i marciapiedi risicati che difficilmente invogliano a essere usati da chi si trova a passare anche per le montagne di foglie che li ricoprono. Con i nuovi cartelli che indicano il cambio di viabilità la situazione crea nuovi disagi. Come si nota nella foto l’insegna è oltre l’inizio della via che aiuterebbe a non imboccarla dal principio, inoltre è posizionata a ridosso dell’ingresso di un hotel.

Questo rende quantomeno difficile il carico e scarico dei materiali ma anche l’accesso dei clienti. “Viale Tintoretto è diventato a doppio senso e questo causerà problemi d’estate perché i pedoni non sanno dove stare visto che non ci sono marciapiedi. Dal punto di vista la vedo dura, non mi sembra che abbiano pensato agli albergatori e per come è ora si potrebbero verificare incidenti stradali”.

Anche il Natale vuole la sua parte. “A Valverde non è Natale, il comune non ha messo neanche un albero di Natale, le luminarie? E’ chiedere troppo”.