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Il perfetto nujazz italiano

a cura di Paolo Pasini

Nel 2003, nell’ambito della scena electro-lounge-jazz internazionale, il sodalizio artistico fra il produttore Dj Filippo Clary ed il musicista Max Bottini, diede origine ad un progetto musicale di successo che tuttora è in attivo ed ottiene ottimi risultati. Stiamo parlando dei “Gabin”: duo musicale elettronico leader incontrastato del nu-Jazz italiano, vero e proprio laboratorio di suoni e di idee. Il primo album, intitolato “Gabin”, è un album d’esordio che ha battuto ogni record.

In stile puro electro-lounge, ricco di campioni e di sample, ma anche molto suonato, attraversa i confini nazionali e si impone all’attenzione di un pubblico alla ricerca di suoni raffinati e atmosfere accattivanti. Contiene dodici brani di cui una buona parte diventati tutti singoli molto venduti e soprattutto molto suonati nelle radio italiane ed internazionali. Da segnalare in particolare due singoli molto famosi: “Doo uap, doo uap doo uap” e “La maison”. Il primo utilizzato in numerosi spot pubblicitari famosi (Polaroid, Renault, Samsung, Pantene, ecc.) e grande successo anche in versione dance floor, il secondo lanciato sul mercato internazionale della dance e poi remixato anche da “Di Battista” che lo ha reso famoso in tutto il mondo.

 

Il secondo album si chiama “Mr Freedom” e riesce a bissare il successo del primo. Contiene un singolo omonimo che, visto il successo dei Gabin, viene utilizzato nella colonna sonora del film “I Fantastici Quattro”. Entrambi i dischi sono stati venduti in oltre trenta paesi nel mondo dove il fenomeno Gabin ha raggiunto proporzioni rilevanti. Il lounge dei Gabin è un lounge raffinato, varca i confini nazionali e si impone all’attenzione di un pubblico che cerca sonorità eleganti con atmosfere accattivanti. Difficile se non impossibile, fare l’elenco delle compilation che contengono almeno un brano dei Gabin.

dosGrazie al loro successo, una volta entrati di prepotenza nel mercato internazionale, la canzone “Into my soul” singolo di “Mr Freedom”, vede la collaborazione di una grandissima cantante: Dee Dee Bridgewater. I Gabin sono anche richiesti come arrangiatori di remix per altri artisti o produttori famosi, producono infatti un bellissimo remix per Marc Moulin (artista resident del Blue Note) della sua canzone “Into the dark” dando origine ad un bellissimo remix nu-jazz.

Il terzo Album, datato 2010, è “Third and Double”. E’ una potente miscela di Jazz, soul, lounge ed elettronica che è diventato una sorta di bussola per orientarsi nel mondo della musica dei Gabin essendo una sapiente e preziosa amalgama dei generi esplorati nei primi due album. Cantato principalmente da Mia Cooper, vanta partecipazione anche di altri artisti come Chris Cornell o Gary Go (giovane promessa inglese). I Gabin, per chi non li conosce sono una piacevole scoperta, è già stato detto tanto su di loro, quindi è veramente difficile dire qualcosa di nuovo senza ripetersi.

Di sicuro sono il fiore all’occhiello della musica nu-jazz italiana e grazie alle loro produzioni ed al loro successo internazionale, mantengono alto lo standard italiano in questo genere musicale.Ascoltarli rilassa, piace ed è molto gradevole, in macchina o in casa mentre si fanno altre attività che accompagnate da un piacevole sottofondo, diventano più semplici.

Alessandro Mazza

Alessandro Mazza

Mi piace farmi gli affaracci vostri!

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