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Antonio Batani, arcinoto imprenditore turistico romagnolo alla guida della catena Select Hotels è deceduto nel pomeriggio di martedì mentre era al Grand Hotel di Rimini. Aveva 79 anni. Pare essersi trattato di un infarto. Un anno fa l’imprenditore era stato sottoposto ad un intervento (leggi qui l’articolo)

Il noto imprenditore romagnolo era intento al suo lavoro nell’ufficio dell’albergo che è sempre stato il sogno della vita, il Grand Hotel di Rimini, quando si è sentito male e a nulla sono valsi gli interventi immediati.

Il cordoglio del sindaco di Cesenatico Roberto Buda: “Caro Tonino, che Dio ti accolga tra le Sue braccia! Tonino Batani ha portato l’eccellenza a Cesenatico ed è sicuramente uno dei più grandi albergatori italiani, simbolo del coraggio di noi romagnoli. Siamo orgogliosi di averlo avuto tra noi, con le sue idee, con i suoi consigli, con la sua passione per il turismo e con la sua amicizia. Oggi salutiamo un grandissimo albergatore”.

“Ho avuto modo di conoscerlo in questi anni – aggiunge il sindaco – ed ho scoperto un uomo semplice ma deciso, sempre pronto a mettersi in discussione per migliorare l’offerta turistica, in pratica un fiume in piena. La bellezza che ha portato nella nostra Romagna rimarrà in suo ricordo. Pochi giorni fa al G.H. da Vinci l’ho incontrato ed abbiamo ricordato l’operazione che un anno fa lo aveva portato in ospedale proprio nel periodo natalizio, abbiamo sorriso e ci siamo scambiati gli auguri. Mi mancherai! Grazie Tonino per tutto quello che hai fatto, la città di Cesenatico ti è grata. Sono vicino alla moglie, ai figli, a Denis e a tutti i suoi amici e collaboratori che ora si ritrovano senza un fondamentale punto di rifermento”.

Si aggiunge il messaggio del sindaco di Cervia Luca Coffari: “Poco fa abbiamo appreso la triste notizia della scomparsa di Tonino Batani, grande imprenditore turistico cervese e presidente di Ascom Confcommercio Cervia. Alla sua famiglia ed ai suoi cari porgiamo le più sentite condoglianze a nome di tutta la città unite ad un sincero ringraziamento per l’impegno imprenditoriale profuso per il nostro turismo e per la città. In consiglio comunale lo abbiamo ricordato con un minuto di silenzio”.

Tonino Batani era nato a Bagno di Romagna nel 1936. Terzo di sei fratelli si era sposato a Cervia nel 1950 e da lì, pochi anni dopo, prese inizio una folgorante ascesa che lo porterà ad essere titolare di ben dodici alberghi, tra i quali il Palace Hotel di Milano Marittima, il Grand Hotel di Rimini, il Grand Hotel da Vinci di Cesenatico, l’hotel Gallia e Aurelia a Milano Marittima e il Miramonti a Bagno di Romagna.

A dare il triste annuncio sono stati la moglie Luciana, i figli Paolo, Cristina e Gianni e i nipoti. La morte di Tonino Batani ha suscitato grande cordoglio nei dipendenti, nei collaboratori e in quanti lo hanno conosciuto e stimato per le sue capacità manageriali e per il suo carattere gioviale di autentico e schietto romagnolo.

nelle foto Antonio Batani all’inaugurazione del Da Vinci di Cesenatico.

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Alessandro Mazza

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