I nomi dei cinque assessori che affiancheranno il candidato sindaco del Movimento 5 Stelle Alberto Papperini nella cavalcata delle elezioni amministrative 2016 saranno decisi dall’assemblea degli attivisti dei 5 stelle, mercoledì 20 gennaio alle 21 al bar Duse di Cesenatico. Come sempre, l’assemblea sarà pubblica e i cittadini sono invitati a partecipare.
“Per la prima volta nella storia di Cesenatico, e probabilmente d’Italia, la squadra di governo sarà nota prima delle votazioni ai seggi – spiega il candidato Papperini – Questa scelta è stata fortemente voluta dal Movimento 5 Stelle per attuare ancora una volta correttezza e trasparenza nei confronti della cittadinanza, che ha il diritto di conoscere chi andrà ad amministrare il bene comune e poter votare con cognizione di causa. L’importanza di scegliere con coscienza e informazione è per noi un impegno costante, e anche nella scelta degli assessori siamo aperti e trasparenti, proponendo sin da ora il nostro programma elettorale e chi lo guiderà verso la sua realizzazione. I candidati al compito di assessore sono venti, e tra loro ci sono attivisti storici del M5S, ma anche professionisti esterni indipendenti, che mettono a disposizione della città la propria professionalità ed esperienza. Una volta nominata, la squadra toccherà tutti i quartieri di Cesenatico per presentarsi e cominciare a lavorare con i cittadini sull’attuazione del programma”.
Le linee guida del programma elettorale sono già state presentate dal candidato a sindaco Alberto Papperini e saranno arricchite dal lavoro dei candidati assessori, assieme alle proposte ed esigenze dei quartieri e delle categorie economiche di Cesenatico. Tra i temi più sentiti troviamo: “garantire la sicurezza ai cittadini e alle attività produttive; un ospedale della costa, implementando il Marconi con una pediatria almeno h12 e una sala gessi; abbassare la pressione fiscale attraverso un taglio degli sprechi comunali del 10% (3 milioni di euro); rivoluzionare la macchina amministrativa, in particolare i lavori pubblici, l’urbanistica e la Cesenatico Servizi; creazione dello Sportello Europa per intercettare fondi comunitari e aiutare i privati ad attingerne; riportare la scuola pubblica al primo posto, garantendo la sicurezza e i servizi alle strutture esistenti; il bilancio partecipato deciso insieme ai quartieri e alle categorie economiche; la pianificazione urbanistica per rivalutare zone in degrado, garantendo il rispetto ambientale e paesaggistico; il rilancio del turismo attraverso la cultura, l’arte, la musica, la gastronomia, le tradizioni, una mobilità più sostenibile e lo sport; particolare attenzione al volontariato e alla creazione di centri di aggregazione; uscire da Hera per aumentare la differenziata e tagliare la Tari attraverso la tariffa puntuale”.