I carabinieri della Stazione di Cesenatico hanno denunciato in stato di libertà, per truffa in concorso, un uomo 39enne, residente nel ravennate e una donna coetanea, residente nel riminese. La coppia, in concorso, con artifici e raggiri hanno “pagato” la somma di quasi 1.000 euro come affitto dovuto ad un residence del centro di Cesenatico, relativo a un periodo di oltre un mese e mezzo dello scorso anno, con assegni postali risultati poi privi di fondi. La coppia si è poi resa irreperibile.
Inoltre i militari dell’Aliquota Radiomobile hanno deferito in stato di libertà per sottrazione o danneggiamento di cose sottoposte a sequestro e falsità ideologica commessa da privato in atto pubblico, un uomo, 59enne, residente a Cesena. L’uomo, durante la scorsa estate, ha venduto la propria autovettura Fiat Punto, già precedentemente sequestrata dai militari per mancanza di copertura assicurativa e affidata al 59enne in custodia giudiziale presso la propria residenza. Inoltre l’uomo, alla Polizia Municipale di Cesena, ha presentato denuncia di smarrimento della carta di circolazione del veicolo, che invece gli era stata ritirata dai militari.