Il fotografo Claudio Bocchini espone a Cesenatico in “I Love Cesenatico Polaroids”. La mostra, al Museo della Marineria (via Carlo Armellini 18), sarà inaugurata sabato 13 febbraio (ore 16.30) alla presenza dell’autore e rimarrà in esposizione fino a domenica 13 marzo, il sabato e la domenica dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 19.
Claudio Bocchini fotografo fin da piccolo, affezionatissimo alla sua città ripropone in questa mostra una serie di immagini riguardanti il territorio scattate in Pellicola Polaroid SX/70. Negli scatti proposti, l’artista rappresenta fotograficamente tutti i luoghi turistici di Cesenatico, con una tecnica che avvicina la fotografia alla pittura. Utilizzando la foto istantanea Polaroid, l’autore ha la possibilità, dopo che la foto è comparsa sulla pellicola, di effettuare personalmente delle manipolazioni sull’immagine, senza l’intermediazione di un laboratorio. In questo modo la fotografia diventa unica e personale.
La mostra comprende tre sale distinte, ma tutte collegate tra loro. Nella prima sala verranno proposti i migliori scatti e qualche inedito, in Pellicola ORIGINALE SX/70. Il percorso espositivo prosegue in una seconda sala dove saranno presenti vari aspetti delle stesse fotografie: gli ingrandimenti in varie dimensioni, le trasposizioni in digitale, riprese nelle stesse prospettive di 11 immagini Polaroid, le interpretazioni ad olio, i riconoscimenti ricevuti, e vari utilizzi delle stesse immagini. Per finire nella terza sala, sarà presente un’installazione INSTAGRAM, considerata dall’autore un proseguimento della filosofia Polaroid.
Sarà inoltre disponibile in mostra, un video dedicato al mondo fotografico di Claudio Bocchini, per raccontare questa passione fotografica, che ha seguito la sua vita, stimolandolo a cercare emozioni sempre nuove da fissare in immagini immortali, che possano a sua volta essere condivise e di essere stimolo per tutte quelle persone curiose come lui. “Ho imparato che un immagine può farti sognare e farti vivere o rivivere quell’istante tutte le volte che vuoi”, spiega l’autore.