Continua l’impegno dell’associazione Per Cesenatico per “salvaguardare l’ospedale Marconi di Cesenatico e promuovere la costituzione di un unico Ospedale della Costa nella struttura di Cesenatico”.
Nel novembre scorso l’associazione aveva inviato una lettera aperta ai sindaci di Cesenatico, Cervia, Gatteo, Savignano sul Rubicone, San Mauro Pascoli e Bellaria-Igea Marina dove illustrava le idee e le proposte per la realizzazione dell’Ospedale della Costa, una lettera firmata da altre nove associazioni del territorio: “Ambiente & Territorio” di Bellaria, “Amici di Luca” di Cesenatico, Anziani Insieme di Cesenatico, Avis di Cesenatico, “Telemaco Onlus” di Cesenatico, “Diversamente Insieme” di Gatteo, “12 Stelle al Gelso” di Cesenatico, “Aiuta la Vita” di Bellaria e “Rubicone in Movimento” di Savignano sul Rubicone.
Ma qualcosa si è mosso dopo l’invio di quella lettera ai primi cittadini? “Al momento non sappiamo se i sindaci interessati si siano incontrati – spiegano dall’associazione Per Cesenatico – Una cosa è certa: se in un primo momento tutti i sindaci si erano dimostrati interessati al progetto, ad oggi hanno fatto un passo indietro. Ci sono sindaci che non hanno risposto alla nostra lettera e chi ci ha detto che le strutture presenti sul loro territorio sono imprescindibili. Il sindaco di Cesenatico Roberto Buda è invece l’unico amministratore tuttora interessato al progetto”.
L’Ospedale della Costa, così come pensato dall’associazione Per Cesenatico, vede la sua realizzazione nell’ospedale e Marconi di Cesenatico, “una struttura rimodulata 8 anni fa, in perfetta efficienza, con reparti come la Cardiologia ed il Day Surgery aperti con successo e inspiegabilmente chiusi dopo appena un anno dalla loro attivazione. Questa struttura è facilmente raggiungibile da tutta la popolazione costiera. L’ospedale è stato progettato per poter essere ampliato di un piano e gode della possibilità di essere allargato nella parte sud andando ad occupare parzialmente lo spazio che lo separa dalla piscina comunale”.
L’associazione, presentando questo progetto, vuole segnalare che “l’Ospedale della Costa non dovrà gravare sul conto economico dell’Asl come maggiore costo del personale, in quanto il personale che veniva utilizzato nei reparti (oramai definitivamente chiusi) di Savignano e Cervia potrà essere impiegato nell’Ospedale della Costa, così anche lo stesso personale presente nel Punto di Primo Intervento di Bellaria, potrà essere impiegato negli altri Punti di Primo Intervento come Cervia e Cesenatico – spiegano dall’associazione – Per questo chiediamo che l’attuale ottimo servizio ospedaliero offerto da Cesenatico venga implementato con un reparto Day Ospital e Pronto Intervento di carattere Pediatrico h12, un reparto di Ortopedia (con sala gessi, Ortopedia ed Eco), e un’ambulanza di stanza permanente a Cesenatico che curi il territorio da Milano Marittima fino ad Igea Marina oltre alla riapertura del reparto di Cardiologia e la Day Surgery”.
