C’è l’albergatrice che legge i fondi del caffè, il “peperino” culturista del Pepe Nero che, davanti alle telecamere, decanta le misure della sua virilità, c’è il musicista di due metri che insegna chitarra ai bambini portatori di handicap, il barman che mette subito le mani avanti (“Ve lo dico, la mia intelligenza è zero”), c’è l’esperta di ayurveda che resta in perizoma mostrando un fisico da urlo e c’è l’animatrice che alla domanda “Chi è il presidente della Repubblica?” risponde – schioccando le dita – “Giorgio Napolitano”. E ancora chi è convinto che il Ministro degli Interni sia “Angelillo Alfano”, chi non sa neppure chi sia il Presidente del Consiglio e chi alla domanda: “Chi è il regista della Dolce Vita?” risponde: “Io al cinema non ci vado!”.
C’erano loro e tanti altri al provino di “Ciao Darwin” andato in scena mercoledì 24 febbraio all’Energy di Cesenatico. Un compendio di personaggi bizzarri e stravaganti, alcuni dei quali – già lo anticipiamo – vedremo presto su Canale 5 nello storico programma di Paolo Bonolis.
Candidati eterogenei, con biografie spesso agli antipodi, ma accomunati da un vezzo che non perdona: l’esibizionismo. La voglia cioè di mettersi in gioco, per diletto o per lavoro, davanti all’Italia intera. Tanti anche i personaggi di Cesenatico, come il mago Gianni che – col pizzetto cotonato, il septum al naso e una serie d’improbabili sonagli al collo – spiega all’uomo-casting che lui, in città, si sente “un anticonformista perché non tutti sono in grado di capire lo spessore
dei miei riti esoterici”.
Ci sono storie che strappano una lacrima, come le ragazze che, dopo aver vinto una brutta malattia, non hanno più paura di nulla e ci sono loro, le milf irriducibili, quelle del “chissenefrega dell’anagrafe” che davanti alle ventenni mettono le mani sui fianchi, arricciano il naso al botulino e con l’aria da superior sbottano: “Cocca, arrivaci tu alla mia età con questo fisico…”.