Il sindaco di Cesena e presidente della Conferenza Territoriale Sociale e Sanitaria dell’Ausl della Romagna, Paolo Lucchi, interviene sull’Ospedale della Costa: “E’ bene fare chiarezza. Il tema dell’Ospedale della Costa non è mai stato posto all’ordine del giorno della Conferenza Territoriale Sociale e Sanitaria o della direzione dell’Azienda Usl della Romagna”.
“All’interno dell’edificio che ospita l’ospedale di Cesenatico si sviluppano le seguenti funzioni: Punto di Primo Intervento; Radiologia; degenza di Medicina Interna (14 posti letto); Lungodegenza (20 posti letto); degenza di Medicina Riabilitativa (20 posti letto); palestra di Medicina Riabilitativa; servizio di Emodialisi (Centro di Assistenza Limitata); poliambulatorio specialistico; polo ambulatoriale odontoiatrico; centro prelievi; area ambulatoriale Medici di Medicina Generale”, spiega Lucchi.
“Nel corso degli ultimi dieci anni il Marconi è stato oggetto di ripetuti interventi edilizi, per una spesa complessiva di circa 4 milioni di euro, che hanno riguardato: la ristrutturazione del Punto di Primo Intervento; la riorganizzazione del servizio di Radiologia; la ristrutturazione completa delle aree di degenza; la riorganizzazione delle aree ambulatoriali; – continua Lucchi – il rifacimento dell’area di ingresso dell’ospedale; l’adeguamento della struttura alle norme di prevenzione incendi ed opere per il contenimento energetico”.
Paolo Lucchi
“Circa un anno fa, all’indomani dell’insediamento del dottor Marcello Tonini, attuale direttore generale dell’Ausl Romagna, si è proceduto a svolgere una ricognizione sulle strutture sanitarie – continua Lucchi – Dall’analisi delle criticità è disceso un programma di interventi che è stato illustrato alla Conferenza Sanitaria Territoriale romagnola nello scorso mese di ottobre e che prevede l’acquisizione di nuove tecnologie per la diagnostica, l’avvio del primo stralcio della nuova centrale di sterilizzazione, l’ampliamento del Pronto Soccorso dell’ospedale Bufalini di Cesena (e a breve anche del Pronto Soccorso di Forlì), utilizzando 6,5 milioni circa di risorse aggiuntive, messe a disposizione dalla Giunta regionale. Tra gli obiettivi comuni all’Ausl Romagna, si è individuato quello di favorire la collocazione nelle nostre strutture, in misura progressiva, di Nuclei di Medici di Medicina Generale e dei Pediatri di Libera Scelta. In questo contesto si colloca il Marconi di Cesenatico. Inoltre sul Marconi è stato predisposto un progetto che prevede la ristrutturazione degli ambienti del corridoio, destinati ad accogliere 5 ambulatori di un gruppo di Pediatri di Libera Scelta. E’ probabile che questo intervento, il cui impatto economico è stato stimato in complessivi euro 250mila si possa concludere prima dell’estate 2016. L’Ausl Romagna sta anche conducendo uno studio sulla cosiddetta Camera Calda di Cesenatico (lo spazio nel quale arrivano le ambulanze). Il lavoro sulla Camera Calda di Cesenatico è stimato, sulla base di passate esperienze, con un impatto economico tra i 200 e i 300mila euro complessivi”.
“Quanto all’Ospedale della Costa confermo che mai in questi anni il tema è stato posto all’ordine del giorno della Conferenza Territoriale Sociale e Sanitaria e della Direzione dell’Azienda Usl della Romagna – conclude Lucchi – Il tema sarà certamente valutato nell’ambito della prossima programmazione sanitaria romagnola ma, prima di quel momento di confronto, sarebbe bene che almeno vi fosse convergenza d’opinione tra le comunità coinvolte”.
