Il Comitato Genitori della scuola statale di Sala vorrebbe dotare l’istituto di un defibrillatore semiautomatico esterno (DAE).
“Questi dispositivi – spiega Antonio Castagnola del Comitato Genitori di Sala – rivestono un ruolo fondamentale nell’assicurare un intervento tempestivo nei confronti dell’arresto cardiaco improvviso. La maggior parte delle persone pensa che i bambini siano vittime poco probabili di arresto cardiaco; in realtà il 3,5% dei morti ha meno di 8 anni. Se un arresto cardio-circolatorio viene trattato entro 3-5 minuti, si evitano danni permanenti. Dotare la nostra scuola di un DAE è l’unico modo efficace per assicurarsi un trattamento adeguato in un tempo congruo a determinarne l’esito migliore. Inoltre, avviare un progetto di defibrillazione precoce all’interno di una scuola è di fondamentale importanza anche dal punto di vista culturale”.
Ma c’è un problema: l’aspetto economico. Per questo motivo i genitori della scuola di Sala, visto l’ottimo esito dello scorso anno avuto con la vendita all’asta di dipinti di Dario Fo i cui fondi sono stati utilizzati per acquistare lavagne multimediali, hanno chiesto ancora aiuto al maestro, che nuovamente ha donato tre dipinti (su foglio) alla scuola. Si tratta di: “La cena mistica, con Gesù e sole donne” realizzata nel 2010 (67 x 47,30 cm), “Lo sbarco di Lampedusa” realizzato nel 2012 (53 x 47 cm) e “Fondale per il San Francesco giullare” (67 x 47,30 cm).
I Genitori della Scuola Statale di Sala fanno appello alla cittadinanza interessata ad almeno un opera del maestro. Per maggiori informazioni 334 6658067.