Il consiglio comunale di Cesenatico (con i voti contrari del Movimento 5 Stelle e dei Repubblicani e favorevoli del centro destra e del Pd) ha approvato l’atto di indirizzo per l’acquisizione del parco di Levante.

“L’atto di indirizzo, approvato dal consiglio comunale, esplica la volontà di procedere all’acquisizione del compendio immobiliare di proprietà del Comune di Cesena, mediante cessione delle azioni del valore di 3.750.000,00 milioni – spiega il sindaco Roberto Buda – Una decisione fondamentale per tutta la città di Cesenatico”.

Sulla questione interviene anche il consigliere comunale Pd, Mateo Gozzoli: “I cittadini di Cesenatico devono sapere che il 30 aprile scadrà la proroga del contratto di affitto tra il Comune di Cesena e il Comune di Cesenatico per le aree del parco di Levante. Se il Comune di Cesenatico non completerà gli atti necessari, tra un mese tutta quell’area tornerà di proprietà del Comune di Cesena con ripercussioni che ricadranno sui cittadini, sulle associazioni e sui tanti turisti che la frequentano. Il Movimento 5 Stelle chiede oggi di riaprire la trattativa ma è chiaro a tutti che non ci sono più i tempi per aprire discussioni o confronti, il Sindaco purtroppo non ha coinvolto i partiti, le associazioni e la città in questi anni, perdendo un’occasione per elaborare un progetto per il futuro del parco ma giunti a questo punto è ora di accelerare e chiudere l’acquisto dell’intera area. In consiglio comunale il gruppo del Pd – pur criticando la scarsissima trasparenza con cui il sindaco Buda ha gestito questa trattativa – ha scelto di votare a favore dell’atto di indirizzo che speriamo porti al completamento dell’operazione entro il mese di aprile. Per far sì che l’atto deliberato non fosse solo aria fritta abbiamo chiesto e ottenuto che la Giunta si impegni a completare tutte le operazioni amministrative necessarie entro il 30 aprile. Vigileremo perché tutto si concluda al meglio, in caso contrario il sindaco Buda dovrà riconoscere l’ennesimo fallimento della sua amministrazione”.


Ottima ricostruzione dei fatti…bravo livingcesenatico. Per questo ritengo che abbiano fatto bene i repubblicani a votare contro l’atto di indirizzo, perchè se lo doveva votare Buda da solo e avrebbe avuto lo stesso effetto
, come ha sempre voluto fare tutto da solo. L’atto di indirizzo aveva una ragione se il sindaco lo faceva votare prima di iniziare le trattative con il Comune di Cesena, non alla fine…ma non so se questo il sindaco lo capisce.