Ha chiuso i battenti circa 6 anni fa, quando la società della famiglia Aletti è fallita. Stiamo parlando dell’hotel Pino, in via Anita Garibaldi a Cesenatico. L’imponente struttura negli ultimi anni è stata lasciata all’abbandono e col tempo sono iniziati a manifestarsi gli effetti dell’incuria: rottura degli accessi, frequentazione da parte di personaggi di varia natura e quindi depredazione di suppellettili, rubinetterie, impianti elettrici. Tanto che nel novembre 2014 la struttura venne sequestrata per il rischio di incolumità e igiene pubblica (clicca qui per leggere l’articolo).
Un’era che si potrebbe chiudere nella mattinata di martedì 5 aprile, quando al tribunale di Forlì è fissata l’asta per la vendita della struttura, con un prezzo base di 4 milioni e 550mila euro. L’acquisto comprende l’albergo con 60 camere di cui 8 suite, il ristorante, un villino liberty, ormai colonizzato da piccioni, e la casa del custode.
Ma non è finita qua, infatti sempre martedì 5 aprile andrà all’asta anche l’ex hotel K2, in viale Dei Mille, una struttura balzata alle cronache nel 2010 quando i dipendenti scesero in piazza per denunciare di essere sottopagati e maltrattati. L’ex K2 partirà da una base di 1 milione 600mila euro.