La campagna elettorale entra nel vivo. Le carte iniziano ad essere scoperte. Il primo programma elettorale ad essere ufficializzato è quello del Movimento 5 Stelle, con il candidato sindaco Alberto Papperini.
Ecco i dieci punti del programma elettorale.
PARTECIPAZIONE. Il bilancio partecipato verrà utilizzato come strumento per le decisioni amministrative, includendo i quartieri e le categorie economiche nelle scelte per opere pubbliche e interventi di manutenzione ordinaria e decoro.
MENO TASSE E RIORDINO AMMINISTRATIVO. “Le tasse devono essere abbassate per rilanciare la produttività, attraverso un’economicità amministrativa e un taglio del 10% delle spese correnti (3 milioni di euro) – spiega Papperini – Il risparmio passa attraverso il riordino della macchina amministrativa (in particolare urbanistica e lavori pubblici), incidendo maggiormente sulla società di manutenzioni Cesenatico Servizi srl”.
SICUREZZA. “La sicurezza è uno degli argomenti più sentiti dalla cittadinanza e per tale motivo dovrà essere presa in forte considerazione, attraverso azioni di maggior controllo del territorio, contrasto dell’illegalità e dei furti – spiega il candidato sindaco – Aumentare la presenza della Polizia Municipale in strada. Inoltre saranno aperti tavoli di confronto con i Quartieri per valutare gli investimenti più adeguati in tal senso. Promuovere e diffondere il Controllo di Vicinato anche con supporti tecnologici”.
OSPEDALE DELLA COSTA. “L’ospedale Marconi e il Punto di Primo Intervento devono essere implementati con un’Ortopedia sala gessi e una Pediatria almeno H12, specialmente in periodo estivo per sopperire al carico di utenza”, continua Papperini.
CULTURA. “Valorizzare il nostro patrimonio culturale, le tradizioni e le eccellenze artistiche locali attraverso eventi e appuntamenti di portata nazionale e internazionale. Inoltre vogliamo istituire lo Sportello Idee per sostenere iniziative e progetti di utilità pubblica”.
RILANCIARE IL TURISMO ATTRAVERSO CULTURA, SPORT E AMBIENTE. “Il turismo deve essere rilanciato attraverso progetti culturali, artistici e sportivi che possano garantire un valore aggiunto all’offerta tradizionale. Trasformare idonee strade comunali in vere e proprie dorsali per il cicloturismo in Romagna. Parcheggi scambio e direttive ciclo pedonali saranno di fondamentale importanza per proporre un turismo di qualità. Musica, storia, tradizioni, gastronomia, arte e ambiente devono essere la nostra colonna portante per garantire una Cesenatico viva tutto l’anno”.
PMI E ATTIVITA’ PRODUTTIVE – USCIRE DA HERA. “Tagliare del 20% l’aliquota comunale per le attività produttive ( -1 milione alla categoria C). Incentivare la produzione a Km 0. Creare una corsia preferenziale per la partecipazione di imprese ed artigiani locali a bandi per lavori pubblici. Uscire da Hera per abbassare la Tari e proporre la raccolta porta a porta con una tariffa puntuale che garantisca un aumento della differenziazione con minori spese per l’utente”.
SOCIALE E SCUOLA PUBBLICA. “La scuola pubblica deve tornare al primo posto tra le priorità. Servizi e finanziamenti devono essere dirottati verso una riqualificazione degli edifici scolastici, in particolare per garantirne la sicurezza sismica. Sostegno al volontariato e all’associazionismo come anima sociale e portatrice di servizi per la cittadinanza più in difficoltà. Creazione di nuovi spazi di aggregazione sociale, culturale e sportiva”.
DECORO E PIANIFICAZIONE URBANISTICA. “Il decoro urbano e le manutenzioni di verde pubblico e strade devono essere curate ed efficienti. L’area ex Nuit deve diventare pubblica. Il comparto delle colonie di Ponente è perfetto per ospitare un villaggio sport e natura. Il Rue è lo strumento principale per lo sviluppo della città nei prossimi 15 anni. Intercettare finanziamenti comunitari e aprire lo Sportello Europa, creando opportunità per imprenditori locali e privati. Incentivo all’efficientamento energetico e riqualificazione dell’esistente”.
AMBIENTE. “Migliorare il sistema depurativo e di salvaguardia idrogeologica, sia con interventi di manutenzione rivolti alle reti idriche, che all’introduzione di sistemi di laminazione e di protezione dai grandi eventi atmosferici. Piantumare nei parchi pubblici, nei giardini e nelle aree verdi comunali, alberi da frutto di antiche e rustiche varietà coinvolgendo l’attenzione dei cittadini. Monitorare e informare la cittadinanza su attività di ricerca ed estrazione idrocarburi nel mare Adriatico, per attuare un piano condiviso di contromisure”.