Nel corso della nottata compresa tra venerdì 29 e sabato 30 aprile, i carabinieri di Cesenatico, a seguito di serrate ed ininterrotte ricerche, hanno rintracciato in un’abitazione privata a Savignano sul Rubicone un latitante. Si tratta di un trentaquattrenne del Marocco, già noto alle forze dell’ordine; era ricercato in quanto destinatario di un’ordinanza di applicazione della custodia cautelare in carcere emessa il 26 aprile scorso dal Gip presso il Tribunale di Forlì, il quale ha pienamente concordato con la complessa attività d’indagine, precedentemente condotta nei suoi confronti dal Comando Stazione di Cesenatico.
L’uomo è accusato dei reati di maltrattamenti in famiglia, violenza sessuale, minaccia, violenza privata, danneggiamento di autovettura, lesioni personali, furto, rapina e molestia o disturbo a mezzo cellulare, tutti commessi, negli ultimi quattro anni dopo la fine del rapporto sentimentale con una quarantaduenne, sua ex compagna, residente a Cesenatico e, in un caso accertato di violenza sessuale, anche nei confronti della figlia minorenne della donna.
L’ultimo episodio, in ordine di tempo, risale a poche settimane fa, quando l’uomo, di prima mattina, ha fatto irruzione nell’abitazione della donna, dopo aver abbattuto con un calcio la porta d’ingresso e si è impossessato con violenza di un televisore presente in casa, poi dileguandosi. L’arrestato è stato condotto presso la Casa Circondariale di Forlì.