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In campagna elettorale certe notizie possono colorarsi di nero. Sta di fatto che dieci gomme sono state tagliate. Erano quelle delle auto di Donini (Lega), della moglie e di un vicino di casa. Erano nel cortine interno dell’abitazione. Da quanto trapelato non sembra che siano stati lasciati sul posto gli arnesi del gesto. Con ogni probabilità le vittime del gesto faranno denuncia nelle prossime ore.

“Questa notte – si legge in una nota del Carroccio – è stato commesso un vile gesto criminale ai danni di Pier Luigi Donini, militante della Lega Nord, nella cui lista è candidato alle prossime elezioni, ed ex assessore della Giunta Buda. Evidente l’intento intimidatorio del gesto che si commenta da solo e che crediamo nessuno possa non riconoscere come il frutto del clima elettorale invelenito da alcuni ambienti politici avversari”.

“La Lega Nord – si legge – non accusa nessuno e lascia agli inquirenti il compito di individuare i responsabili. Ribadiamo, tuttavia, che la Lega Nord, nella sua attività politica, rimane sempre sul piano delle idee e delle parole e che i violenti sono sempre espressione di altre culture politiche abituate a impedire, con ogni mezzo, all’avversario di esprimere le proprie istanze. Combattiamo le nostre battaglie con la forza dei nostri principi e dei nostri progetti, senza temere l’intolleranza neosquadrista. Essere leghista significa infatti non fermarsi davanti a nessun ostacolo teso a inibire la libertà di parlare e di propugnare le proprie idee, ma andare avanti con tenacia, sempre più convinti dei nostri valori. All’amico fraterno Donini sono giunti messaggi di solidarietà da tutta la Lega Nord romagnola e, in particolare, dal segretario nazionale, Jacopo Morrone, e dal Consiglio nazionale della Lega Nord Romagna”.

Attestati di solidarietà bipartisan. Così Matteo Gozzoli: “Esprimo da parte mia e della coalizione di centrosinistra totale vicinanza e solidarietà a Pierluigi Donini e alla sua famiglia. L’atto vandalico che ha subito è molto grave e mi auguro che le forze dell’ordine individuino in fretta i responsabili. Sono sicuro che la nostra comunità saprà isolare delinquenti che compiono gesti del genere”.

Anche Luca Vernocchi interviene: “Esprimo piena solidarietà e vicinanza da parte mia e di tutta Forza Italia Cesenatico all’amico Pierluigi Donini e alla sua famiglia. Un gesto vile, che lascia con l’amaro in bocca. Sono certo che le nostre forze dell’ordine riusciranno ad assicurare alla giustizia i colpevoli. Cari amici, Cesenatico non è una “piccola” Città ma un “grande” Paese dove ci si conosce più o meno tutti, e anche se abbiamo idee “politiche” diverse (come è giusto che sia) cerchiamo di tenere i toni al giusto livello in modo tale da non dare libertà e alibi agli idioti che non sanno parlare ma solo agire con gesti meschini”.

 

foto tratta da facebook.

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Alessandro Mazza

Alessandro Mazza

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