Adac, Cna, Confartigianato, Cooperativa Stabilimenti Balneari, Confcommercio e Confesercenti di Cesenatico, esprimono preoccupazione e rammarico per la mancata approvazione del bilancio preventivo 2016 da parte del consiglio comunale della città.
“Senza alcuna intenzione, anche perché non ci compete e non ci interessa farlo, di voler esprimere giudizi sulla validità o meno del bilancio comunale, né tantomeno sulle legittime e personali motivazioni che hanno guidato la scelta di gran parte dei consiglieri comunali, siamo estremamente preoccupate e contrariate per le ripercussioni, assolutamente negative, che ne deriveranno – spiegano in coro i presidenti Simone Battistoni (Coop. Bagnini), Giancarlo Andrini (Confcommercio), Giancarlo Barocci (Adac-Federalberghi), Marco Gasperini (Cna), Lorena Fantozzi (Confartigianato), Fabrizio Albertini (Confesercenti) – Nello specifico, la mancata approvazione del bilancio comunale di previsione determina tra le molteplici conseguenze, ed è quella che principalmente rappresenta per noi motivo di forte amarezza, la completa paralisi o il forte ridimensionamento di manifestazioni ed eventi nel corso della stagione estiva”.

Per tutto ciò, le associazioni di categoria della città, sentono l’esigenza di lanciare un appello accorato nei confronti dei consiglieri comunali, senza distinzione né schieramento politico, pregandoli di “considerare la possibilità, esclusivamente per il bene della città, delle imprese economiche e dei nostri preziosi ospiti, di approvare il bilancio comunale di previsione, se questo fosse l’unico modo di scongiurare il rischio reale di vedere drasticamente tagliate manifestazioni ed eventi di intrattenimento. Pur essendo da sempre fermamente convinti che in una società civile e democratica vadano rispettati i propri ruoli, così come la nostra storia dimostra il nostro essere abitualmente e rigorosamente rispettosi delle scelte di ognuno, crediamo che una soluzione possa e debba essere ancora trovata”.
Alla luce dell’appello si segnala anche l’intervento del sindaco Roberto Buda. “Tutte le Associazioni di Categoria oggi chiedono quello che noi chiediamo da giorni. Credo che – aggiunge – l’appello delle Associazioni a votare il Bilancio Preventivo debba essere preso seriamente in considerazione dagli 11 consiglieri che hanno votato contro al bilancio (Pd, Pri, M5S, Forza Italia, Lega Nord). Non volevo convocare il Consiglio perché non c’era alcuna novità rispetto a qualche settimana fa. Oggi pero’ questa richiesta delle Associazioni e’ un grido della città di Cesenatico davanti a cui la politica deve rispondere. Valutiamo quindi opportuno chiedere a tutto il Consiglio Comunale di ascoltare la città e votare il bilancio che, ricordo, ha tutti i pareri tecnici favorevoli”.
