Il Movimento 5 Stelle presenta l’idea progettuale per riqualificare la Vena Mazzarini: che prende il nome di “anello wellness”.
“L’intervento sulla Vena Mazzarini, assieme al recupero dell’area ex-Nuit rappresenta, per il Movimento 5 Stelle un’occasione imperdibile per eliminare il degrado urbano, alimentando il volano turistico ed economico di Cesenatico per i prossimi 15 anni – spiegano i candidati assessori Silvia Serra e Giuliano Fattori – La Vena Mazzarini è un potenziale inespresso di collegamento per Cesenatico, il filo d’unione e di integrazione tra i punti caratteristici più importanti della città. Creare un ‘anello wellness’ che circondi la città la Vena da via Anita Garibaldi, passando per viale Roma e viale Trento, proseguendo per via Cesare Abba fino a viale Torino dove, grazie alle piste ciclabili, si potranno raggiungere i Giardini al Mare e da qui ritornare in via Anita Garibaldi. L’anello della Vena contribuisce ad ampliare e a mettere in rete i percorsi ciclabili in parte esistenti e in buona parte da realizzare”.
“Il tratto di Vena Mazzarini già oggetto di intervento negli anni passati andrebbe rivisto esclusivamente in alcuni punti, come il giardino di via Bologna ricco di potenzialità ma tutt’ora fortemente limitato; l’area ex-delfini deve prevedere il ripristino in chiave moderna della vecchia gradinata con eventuale realizzazione di pedana in acqua da adibire a palco per piccoli spettacoli come recite, artisti di strada, piccoli eventi musicali; l’installazione di un sistema di movimentazione, ricircolo e ossigenazione delle acque; lungo il bordo della vasca inoltre potrebbero essere allestiti chioschi per giovani, esposizioni artistiche, e comunque rassegne d’arte, musica, pittura… Di fatto in questo modo la vasca d’acqua tornerebbe ad avere la sua funzione storica, ovvero quella di ospitare spettacoli. Necessario è intervenire sul ponte mobile, ad oggi inutile e con costi di gestione esagerati così come sarà rivisitato il ponte di via Ferrara, ipotizzandolo in legno e dedicato al passaggio di pedoni e biciclette. Via Cesare Abba da viale Trento a viale Torino sarà oggetto di riqualificazione urbana, integrando piste ciclabili e intervenendo anche sulle aree verdi poco curate e sull’illuminazione”.
Il tutto senza dimenticare le risorse economiche: “A livello di investimento le risorse dovranno essere trovate e messe a profitto nel migliore dei modi, coinvolgendo tutti gli enti (pubblici, imprenditori locali e attraverso risorse europee) che possono rientrare nella riqualificazione”.