Svolta nelle indagini relative a un incendio che si è verificato nelle prime ore della nottata dello scorso 26 aprile in un garage di una palazzina in via Cagnona a Savignano sul Rubicone, nella frazione Capanni.
I carabinieri del Reparto Operativo del Comando Provinciale di Forlì, unitamente ai militari del Nucleo Operativo di Cesenatico, ritengono di avere individuato il movente del gesto con il quale ignoti, la notte tra il 25 ed il 26 aprile scorsi, hanno dato alle fiamme un garage di proprietà di un cittadino di nazionalità albanese residente in quel condominio. Nell’occasione sono state anche danneggiate due autovetture in uso ai familiari dell’uomo, mediante l’esplosione di colpi di arma da fuoco.
Fin da subito le indagini avevano escluso il coinvolgimento in traffici illeciti, sia della vittima che dei suoi familiari, tutti incensurati e dediti al lavoro, inoltre i numerosi testimoni, finora ascoltati dagli investigatori, hanno confermato di non avere mai avuto questioni con gli appartenenti a quel nucleo familiare. Un altro particolare d’interesse, emerso dai rilievi del personale della Scientifica, intervenuto sul posto, ha permesso di accertare che l’arma usata per il danneggiamento delle autovetture è un comune fucile da caccia e al riguardo sono in corso controlli a carico di personaggi d’interesse che detengono o possono avere avuto in uso queste armi.
Le indagini sono condotte dal Sostituto Procuratore della Repubblica di Forlì dottor Filippo Santangelo.