Come capire la vera personalità del futuro sindaco di Cesenatico? Se sondaggi, statistiche, slogan o frasi fatte nnon vi hanno pienamente convinto, la soluzione ai vostri dubbi potrebbe celarsi semplicemente in una firma. Abbiamo, per questo, sottoposto alla grafologa Giovanna Sellaroli (Société Française de Graphologie), le calligrafie e le firme dei quattro candidati sindaco: Alberto Papperini (Movimento 5 Stelle), Matteo Gozzoli (centro sinistra), Roberto Buda (lista civica Per Buda Sindaco) e Antonio tavani (centro destra).

“La grafologia è una disciplina scientifica, definita ‘un metodo di diagnosi scientifica ordinato alla conoscenza della personalità dello scrivente sulla base della scrittura individuale’. In passato la grafologia era qualcosa di misterioso ed era persino ritenuta arte divinatoria, oggi questa disciplina è entrata a pieno titolo tra i mezzi più efficaci per l’esplorazione del carattere – spiega Giovanna Sellaroli – Scrivere non è solo un’attività prettamente manuale, la mano è solo uno strumento guidato dal cervello, ma è un prodotto psico-neuro-fisiologico molto complesso, strettamente personale e irripetibile. Per analizzare una scrittura e delineare un profilo di personalità è necessario produrre più documenti manoscritti, di epoche diverse, prodotti in originale, che contengano un’adeguata porzione di testo, preferibile in stile corsivo, vergata su supporto cartaceo bianco con firma. Nel caso specifico dei candidati sindaco ho avuto a disposizione, per ciascuno degli scriventi, una o due righe, firmate, scritte in tre casi in stampatello maiuscolo”.

“In una grafia, la forma, lo stile di scrittura è metaforicamente l’abito che si indossa per presentarsi, per esempio semplice o ricercato, conformista o bizzarro, cosicché l’atteggiamento di chi scrive può esprimere semplicità o desiderio di originalità, accettazione delle regole o ribellione – contnua la grafologa Giovanna Sellaroli – Tre dei nostri scriventi hanno scelto lo stile stampatello maiuscolo, molto in voga tra le giovani generazioni e tra chi, per esigenze professionali, deve essere chiaro. La scrittura a stampatello sembra risultare una scelta collettiva, al limite dell’omologazione, diremmo oggi politically correct. Leggibile e ordinato, chi adotta lo stampatello (o lo script, stampatello minuscolo) esercita un grande controllo su se stesso, ricerca una buona presentazione e ha desiderio di essere compreso, ma l’adattamento non sempre è spontaneo. Queste 4 grafie si giovano tutte di una pressione appoggiata, elemento rivelatore di un grande livello di energia, voglia di fare, ambizione e desiderio di emergere. Gli scriventi, chi più chi meno, mostrano di possedere doti di tenacia e ostinazione nel portare a termine le azioni intraprese”.

Le analisi grafologiche.

La grafia di Alberto Papperini

Alberto Papperini. La firma dalle iniziali medio grandi, angolosa e dal tratto nutrito ci parla di una persona con una buona carica di energia, decisionista, sempre intenta ad affermare le proprie ragioni. Buona la capacità di ascolto e di visione a lungo termine, meno spiccate le doti di diplomazia e di mediazione. Capacità di leadership abbastanza buona.

La grafia di Matteo Gozzoli

Matteo Gozzoli. Anche in questa firma le iniziali grandi stanno a indicare voglia di fare e tenacia. Mente aperta, volontà di affermazione, l’esiguo tracciato mostra uno scrivente mosso sì dal desiderio di portare a termine i progetti intrapresi, ma non sempre supportato dalla forza che richiede il fare, col rischio di una certa dispersione delle energie. Capacità di leadership discreta.

Roberto Buda. Firma con iniziali molto grandi, a grandi movimenti, energetica offre l’immagine di uno scrivente

La grafia di Roberto Buda

deciso, ambizioso, con spiccate capacità di comunicazione, di ascolto e apertura mentale. Impulsivo e reattivo, all’occorrenza sa riflettere ed elaborare le situazioni. È provvisto di savoir faire e capace di coinvolgimento in ciò che fa e con le persone. Capacità di leadership molto buona.

La grafia di Antonio Tavani

Antonio Tavani. Più una sigla che una firma con la quale lo scrivente guadagna in rapidità e preserva la parte più personale. Buono il livello di energia, in una grafia che evidenzia un coinvolgimento emotivo nella realtà. Il paraffo iniziale, gesto rivelante, è anche indice di attaccamento al passato e il punto a fine firma esprime l’esigenza di mantenere una certa distanza. Capacità di leadership discreta.