I controlli erano partiti da Cesenatico. Lo scorso mese di aprile i carabinieri della Compagnia di Cesenatico avevano intercettato un autoarticolato con cassone che trasportava fusti sigillati con la dicitura “olio minerale” destinati a Cipro. Dal controllo erano emersi diversi sospetti, quindi erano partiti gli accertamenti, che avevano portato all’arresto di quattro persone. In manette i titolari della ditta un 33enne e il padre di 60 anni, entrambi già noti alle forze dell’ordine per reati contro le persone, e gli autotrasportatori un serbo di 36 anni, residente a Mercato Saraceno, e un polacco di 37 anni (clicca qui per leggere l’articolo).
Mercoledì 22 giugno a Bertinoro, i militari del Nucleo Operativo e i militari del Nucleo Operativo della Compagnia di Meldola hanno dato esecuzione al decreto di sequestro preventivo, emesso lo scorso 10 giugno dal Gip del Tribunale di Forlì, nei confronti dei quattro indagati, tratti in flagranza di reato. I reati contestati sono concorso in violazione del regime del deposito fiscale, sottrazione al pagamento dell’accisa su prodotti energetici, irregolarità nella circolazione, concorso in commercio abusivo ed omessa denuncia di materiale esplodente.
L’Autorità Giudiziaria, concordando pienamente con i risultati investigativi operati dai due Reparti, ha disposto il sequestro di alcuni beni, per un valore complessivo di 700mila euro. Si tratta di 76 cubi contenenti 100mila litri di gasolio per autotrazione, affidati in custodia giudiziale al Comando provinciale dei Vigili del Fuoco di Imperia e di Savona; un autoarticolato con motrice e un rimorchio, utilizzati per il trasporto del carburante dalla Polonia all’Italia e affidati in custodia giudiziale al Comando provinciale dei Vigili del Fuoco di Imperia; due rimorchi, nei quali erano stati rinvenuti 49 cubi plastici contenenti carburante, una motrice, una motrice autocisterna, utilizzata per il trasporto del carburante e una pompa elettromeccanica, utilizzata per il travaso del carburante. Gli ultimi quattro beni sono stati affidati in custodia giudiziale a uno degli indagati.
