Polizia Municipale, Vigili del fuoco da Cesena e Cesenatico e Arpa al lavoro alla foce del Pisciatello. Ignoti hanno sversato rifiuti liquidi, presumibilmente kerosene o antigelo, contenuti in 15 taniche da venti litri ognuna. Oltre ai rilievi utili alle indagini per incastrare i delinquenti, i vigili del fuoco tra cui i volontari partiti da Cesenatico, sono al lavoro per contenere il danno. L’area è tra Gatteo e Cesenatico.
Al momento il quantico sversato pare piuttosto modesto e sembra non essere arrivato alla foce. Arpa sta predisponendo prelievi e analisi per capire esattamente di che materiale si tratti, probabilmente un idrocarburo.
Il reato a carico di ignoti, che ipotizza la Polizia Municipale, è inquinamento ambientale aggravato, si tratta di un reato che vige dal 29-05-2016 (art. 452-bis del codice penale). Per questo reato è prevista una reclusione da 3 a 8 anni e una sanzione da 13mila a 130mila euro.
Inutile dire che il gesto è deprecabile e che per risparmiare si va a colpire il bene comune in maniera indiscriminata e colpevole.
L’intervento del sindaco di Gatteo Mare, Gianluca Vincenzi. “Le modiche quantità di idrocarburi, la corrente contraria e il tempestivo intervento della Protezione Civile di Cesenatico, i Vigili del Fuoco, Arpae, gli agenti della Polizia Municipale di Cesenatico e dell’Unione Rubicone e Mare ha fatto sì che non ci siano stati danni e l’inquinamento non ha interessato il mare. Pertanto voglio rassicurare la cittadinanza e i turisti che frequentano Gatteo Mare”.
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FOTO Radio Soccorso Cesenatico – Panne assorbenti sistemate nel fiume Rubicone
