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Ecco la Giunta Gozzoli

By 29 Giugno 2016 No Comments

Il sindaco Matteo Gozzoli ha nominato la Giunta che lo affiancherà in questi cinque anni di legislatura.

“Nella mia scelta le parole chiave sono state: competenza e cambiamento – spiega il sindaco – L’età media di questa Giunta è di 39 anni e i componenti sono stati scelti da me personalmente e autonomamente, a differenza del passato. Per queste nomine non ci sono stati né baratti né promesse”.

LA GIUNTA GOZZOLI.

giunta Gozzoli

Matteo Gozzoli (giornalista 30 anni). Il sindaco ha mantenuto le deleghe alla programma azione urbanistica e pianificazione territoriale, scuola e formazione professionale, beni e attività culturali, valorizzazione dell’identità territoriale, politiche sanitarie, Polizia Municipale.

Mauro Gasperini (ingegnere 59 anni). Riveste la carica di vice-sindaco con le deleghe allo sviluppo economico e attività produttive, agricoltura e pesca, Protezione Civile, viabilità e mobilità sostenibile, sicurezza dei cittadini, messa in sicurezza del territorio, porto e demanio.

Roberto Amaducci (commercialista 42 anni)Bilancio e programmazione finanziaria, rapporti con le società partecipate, gestione e valorizzazione del patrimonio, affari generali, riorganizzazione della macchina comunale e semplificazione amministrativa.

Valentina Montalti (architetto 32 anni)Lavori pubblici, progetti e finanziamenti europei, ambiente e sviluppo sostenibile, politiche giovanili e cittadinanza attiva.

Gaia Morara (consulente marketing per il truismo 42 anni)Turismo, marketing territoriale, comunicazione, coordinamento eventi, sport e tempo libero, pari opportunità.

Stefano Tappi (educatore 31 anni)Servizi alla persona, politiche della casa e della famiglia, terzo settore e volontariato, rapporti con i Comitati di Zona, risorse umane, informatica e innovazione tecnologica, rapporti con l’Unione Rubicone-Mare.

giunta gozzoli

“Da oggi partiamo come squadra – continua il sindaco Gozzoli – In questi primi giorni di amministrazione ho appurato che abbiamo ereditato una situazione non facile, non sono poche le emergenze che dovremo affrontare. Una su tutte è quella della situazione del bilancio, ma ci sono partite da risolvere anche nell’urbanistica e nei lavori pubblici. Il prossimo 7 luglio abbiamo un incontro in Regione sulla situazione della ex Prealpi, in questa partita c’è il rischio che il Comune di Cesenatico oltre a perdere 2 milioni 800mila euro di contributi, debba pagare alla Regione 800mila euro. Poi dovremo portare avanti e capire la situazione ex Nuit e quella dell’ex Lavatoio. Si tratta di partite aperte che dovremo affrontare in tempi stretti. Infine la situazione del Rue, anche in questo caso dovremo capire come agire”.

Se inizialmente la delega ai lavori pubblici sembrava essere stata affidata al vice-sindaco Mauro Gasperini, “per una questione di opportunità visto il lavoro di libero professionista che svolgo a Cesenatico, abbiamo pensato che la scelta migliore fosse quella – spiega Gasperini – di non affidarmi né la delega ai lavori pubblici, né tanto meno quella all’urbanistica”.

La nomina di assessore a Roberto Amaducci è l’unica affidata a chi ha già ricoperto ruoli amministrativi. Amaducci infatti è stato prima assessore alle politiche giovanili poi assessore al bilancio nelle due legislature del sindaco Roberto Zoffoli a Cervia. Inoltre riveste la carica di presidente del consiglio comunale a Cervia. “Presenterò oggi le miei dimissioni da questo incarico al sindaco di Cervia, Luca Coffari – spiega Amaducci – Ho accettato la proposta che mi ha presentato il sindaco Matteo Gozzoli. Ora dobbiamo studiare nel dettaglio il bilancio per fare valutazioni e pensare a possibili manovre. Entro fine luglio presenteremo una variazione che molto probabilmente non sarà risolutiva, anche a fronte della sentenza attesa per il prossimo 5 luglio relativamente all’Ici sulle piattaforme tra Edison e il Comune di Termoli”.

Una sentenza che se sarà positiva per il Comune di Termoli potrebbe salvare anche il Comune di Cesenatico. Ricordiamo infatti che la ex Giunta Buda aveva basato il bilancio di previsione su 2.273.588 di Imu dalle piattaforme Eni per il periodo 2010-2011 e su 3.572.661 di Imu dalle piattaforme per il periodo 2012-2015. Una partita da 5 milioni e 800mila euro. Se, in caso contrario la sentenza sarà negativa per il Comune di Termoli, per Cesenatico si potrebbe aprire la richiesta al Ministero di predissesto finanziario. Una patata bollente – va detto – ereditata dal sindaco Matteo Gozzoli dall’ex sindaco Roberto Buda.

Poi il sindaco ha anche affrontato la situazione dei contratti di alcuni dirigenti in scadenza: “In primis dobbiamo predisporre al più presto una selezione pubblica per nominare il dirigente all’urbanista e sviluppo del territorio (dopo le dimissioni di Vittorio Foschi, ndr.). Per i contratti in scadenza abbiamo previsto una proroga degli incarichi fino a settembre, vista la stagione estiva già partita, dopodiché vedremo come riorganizzare gli uffici”.

Un’altra nomina è alle porte, ed è quella della presidenza della municipalizzata Cesenatico Servizi, al momento rivestita da Gianluca Baldisserri, nominato dall’ex sindaco Roberto Buda. L’8 luglio è prevista l’assemblea di bilancio della municipalizzata e probabilmente in quella sede l’attuale presidente presenterà le sue dimissioni, al momento non ancora presentate.

Il sindaco lascia il punto interrogativo sulla nomina del presidente del consiglio comunale, che rumours insistenti danno come certo il nome di Roberto Casali. “Spetta al consiglio comunale doverlo eleggere. Per questo non mi sento di fare nomi che poi verrebbero interpretati come un indirizzo della Giunta – spiega il primo cittadino – Mi piacerebbe invece attribuire deleghe esterne alla Giunta ed in particolare ai consiglieri comunali”. Sempre in tema di consiglio comunale, la prima seduta dovrà essere fissata entro il 10 luglio, è certo il nome di Mario Drudi come capogruppo Pd e Igor Magnani come capogruppo Pri per quanto riguarda la maggioranza.

 

Anna Budini

Anna Budini

Anna Budini scopre il mondo del giornalismo nel 2004 nella redazione de La Voce di Romagna. Ha poi l'occasione di passare ai settimanali nazionali, inizia così a scrivere per Visto, ma nonostante la firma sul nazionale, scopre che la sua grande passione è la cronaca locale. Dal 2016 ha iniziato a scrivere per il Corriere della Sera di Bologna.

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