Un arresto e due denunce. I carabinieri della Stazione di Cesenatico, nella tarda mattinata di venerdì 1° luglio, hanno tratto in arresto in flagranza di reato per furto aggravato e tentato furto aggravato una 36enne, nata in Bulgaria, nullafacente, con precedenti specifici. La donna intorno alle 11.30, al mercato cittadino in via Saffi, si è resa responsabile del furto aggravato della somma di 90 euro e del tentato furto di un portafogli, il tutto asportato ai danni di due avventori del mercato, azioni alle quali i militari, presenti sul posto, hanno assistito in diretta.
Convalidato l’arresto, alla donna è stata applicata la misura cautelare del divieto di dimora nel Comune di Cesenatico ed è stata condannata alla pena di 10 mesi di reclusione (pena sospesa) e al pagamento di 200 euro di multa e rimessa in libertà.
Inoltre i militari dell’Aliquota Radiomobile hanno denunciato una prostituta 26enne, rumena e pregiudicata. La giovane è stata identificata in via Ticino ed è risultata colpita dal divieto di ritorno nel Comune di Cesenatico.
I carabinieri hanno inoltre denunciato un 48enne, rumeno, pregiudicato, per il reato di rientro illegale sul territorio nazionale nonostante il divieto di reingresso. L’uomo, identificato in via Negrelli a bordo di un’autovettura, è risultato colpito dall’allontanamento per motivi di pubblica sicurezza con divieto di reingresso nello Stato fino al mese di aprile 2021, emesso dal Questore di Ravenna. E’ stato, quindi, interessato l’Ufficio Stranieri della Questura di Forlì-Cesena per l’emissione di un nuovo provvedimento.