Il Movimento 5 Stelle interviene sul bilancio del Comune di Cesenatico e ricorda: “Da anni denunciamo il rischio di dissesto economico per il nostro Comune, un rischio che porta all’aumento delle tasse, accompagnato dal crollo della qualità dei servizi”.
Sull’annunciata manovra da 4 milioni di euro della Giunta Gozzoli (clicca qui per leggere l’articolo) il capogruppo in consiglio comunale, Giuliano Fattori, interviene: “Da quel poco che sappiamo su questa manovra sembra chiaro il tentativo dell’amministrazione di rimettere le mani nelle tasche dei tartassati cesenaticensi. Considerato infatti che le aliquote sono praticamente tutte al massimo di legge. La parte della manovra di bilancio che maggiormente emerge è quella relativa all’aumento della Tari. L’attuale manovra scarica sulla bolletta dei rifiuti un ulteriore tributo, che il Movimento 5 Stelle considera politicamente scorretto e in termini tributari sbagliato. La mancata riscossione di 2 milioni di euro, nel triennio precedente, non può essere scaricata sulla collettività. Chi già paga, non può farsi carico per chi elude o evade. E chi riscuote, nello specifico Hera, ha adempiuto al suo compito in maniera corretta? Evidentemente no”.
“Si scopre inoltre che saranno bloccati gli investimenti per il settore scolastico e quelli riguardanti il turismo, lo sport e la cultura – continua Fattori – Come Movimento 5 Stelle ribadiamo con forza le nostre soluzioni, già espresse in 5 anni di consiglio comunale, in tema di bilancio ed esposte, senza timore di toccare interessi personali, durante la campagna elettorale. E’ possibile recuperare 1 milione e mezzo di euro dalla spesa ordinaria e straordinaria per Cesenatico Servizi, di cui solo 400mila euro sui contratti di global service, agendo sul riequilibrio di super-stipendi e sulla riformulazione dei contratti di servizio. Esistono inoltre parecchie voci, nel bilancio comunale, derivanti da meccanismi clientelari che possono essere rivisti. Occorre solo un po’ di coraggio. Per una volta, la domanda la rivolgiamo noi al sindaco Gozzoli e alla sua Giunta: dove sono finite le vostre proposte?”.