Il mare mosso di questa mattina (domenica 7 agosto) ha impedito alle imbarcazioni storiche di uscire in mare, per rievocare il passaggio di Garibaldi a Cesenatico, come descritto nel raccontato a puntate curato da Gianni Briganti (clicca qui per leggere la storia).
Nonostante questo alle 9.30 l’appuntamento è stato con la sfilata storica dei Garibaldini, accompagnati dalle autorità cittadine e dal corpo bandistico “Città di Gradara”. Il corteo ha attraversato le principali vie del centro, fino al monumento eretto all’Eroe, in piazza Pisacane. Si è poi proseguito con la visita alla vecchia casa sul porto, dove riposò Anita Garibaldi, quindi il corteo si è fermato davanti al cippo in piazza Ciceruacchio per il saluto ufficiale ai partecipanti del sindaco di Cesenatico Matteo Gozzoli e gli interventi di Mariella Bortoletto, presidente sezione Asti dell’Associazione Nazionale Veterani Reduci Garibaldini e Cesare Galantini, presidente regionale dell’Associazione Nazionale Veterani Reduci Garibaldini. Quindi il lancio di corone dal porto canale.
“Il passaggio di Garibaldi a Cesenatico non fu solo un semplice episodio, ma un momento fondamentale per la storia della nostra comunità, una giornata in cui la Storia con la S maiuscola si è fusa a quella del nostro borgo marinaro”, è intervenuto il sindaco Matteo Gozzoli.
La manifestazione si concluderà questa sera (domenica 7 agosto) alle 22, sulla spiaggia libera antistante piazza Costa, con lo spettacolo di fuochi d’artificio musicali sull’acqua dal titolo “Life is beautiful … La vita è bella”.