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Una bicicletta, due “proprietari”. Scatta la denuncia

By 20 Agosto 2016 No Comments

poliziaContinuano i controlli da parte degli agenti del Posto di Polizia estivo di Cesenatico.

Stranieri irregolari. Nel pomeriggio di venerdì 19 agosto, i poliziotti, nel corso di controlli in via Cecchini, hanno notato due soggetti che destavano sospetti per i loro atteggiamenti. Gli agenti hanno proceduto al controllo, appurando che si trattava di due cittadini stranieri privi di documenti che non erano in grado di giustificare la loro presenza a Cesenatico.

I due sono stati quindi accompagnati al Posto di Polizia per gli accertamenti del caso. Da un’attenta verifica emergeva che i due, rispettivamente un cittadino marocchino e un cittadino tunisino, non erano regolari sul territorio nazionale. In particolare il primo si trovava in Italia in stato di clandestinità, senza una fissa dimora. Inoltre a suo carico era già stata emesso un provvedimento di espulsione con relativo ordine di abbandonare il territorio nazionale, emessi rispettivamente dal Prefetto e dal Questore della provincia di Forlì – Cesena nel mese di marzo scorso, al quale il marocchino non aveva ottemperato.

Il cittadino tunisino, dopo aver ottenuto un permesso di soggiorno stagionale per sei mesi, nonostante quest’ultimo fosse scaduto già dal mese di febbraio scorso, si era trattenuto illegalmente in Italia, senza avere un domicilio o un lavoro. Per questi motivi i due stranieri sono stati denunciati in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Forlì per violazione delle norme sugli stranieri. A carico dei due saranno adottati provvedimenti di espulsione come previsto dalla normativa.

Una bicicletta, due “proprietari”. Nella giornata di venerdì 19 agosto un signore straniero, residente da tempo a Cesenatico, ha comunicato al Posto di Polizia di Cesenatico di avere ritrovato la propria bicicletta da donna che gli era stata rubata la settimana precedente. L’uomo aveva raccontato di averla parcheggiata all’interno del cortile del Palazzo comunale, per poi allontanarsi per qualche minuto per acquistare le sigarette, senza chiudere la bicicletta con il lucchetto. Ma al suo ritorno la bici era sparita, solo nella tarda mattinata di venerdì l’uomo ha notato che l’oggetto di sua proprietà era miracolosamente tornato al suo posto, ma questa volta era assicurato con due lucchetti colorati. Sul posto insieme all’uomo sono arrivati anche i poliziotti che, ritenendo veritiera la versione del denunciante, hanno tranciato i lucchetti, restituendo la bicicletta al legittimo proprietario.

Ma nel tardo pomeriggio di venerdì si è poi presentava al Posto di Polizia una donna 40enne residente a Cesenatico per chiedere conto dell’intervento della Polizia perché aveva saputo che gli agenti avevano portato via il suo ciclo da donna che aveva parcheggiato regolarmente chiusa con due lucchetti nel cortile del Comune di Cesenatico. Il fatto ha lasciato sbalorditi gli operatori del Posto di Polizia di Cesenatico che, dopo aver ottenuto la descrizione dell’oggetto dalla donna, abbastanza chiara, ma non precisa come quella fatta dalla persona ritenuta il reale proprietario della bicicletta, hanno deciso di approfondire la questione, cercando di mettere alle strette la nuova presunta vittima.

Nel giro di qualche istante la donna, intuendo di aver commesso una sciocchezza, ha confessato come erano andati in realtà i fatti. La 40enne ha riferito agli agenti che effettivamente la bicicletta non era sua e che ce l’aveva da circa una settimana; ovvero da quando l’aveva notata posteggiata proprio nel luogo descritto dal denunciante e da dove lei l’aveva prelevata ritenendola abbandonata perché non era regolarmente chiusa con un lucchetto. Acquisite le dichiarazioni della donna, agli agenti hanno proceduto nei confronti della donna con una denuncia in stato di libertà per il furto aggravato.

Anna Budini

Anna Budini

Anna Budini scopre il mondo del giornalismo nel 2004 nella redazione de La Voce di Romagna. Ha poi l'occasione di passare ai settimanali nazionali, inizia così a scrivere per Visto, ma nonostante la firma sul nazionale, scopre che la sua grande passione è la cronaca locale. Dal 2016 ha iniziato a scrivere per il Corriere della Sera di Bologna.

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