
Il sovrintendente dell’attività del Posto di Polizia, Claudio Cagnini, e i responsabili che hanno comandato le attività: il Sostituto Commissario Giovanni Neri, il Sostituto Commissario Stefano Sant’Andrea e l’Ispettore Superiore Paolo Di Masi hanno presentato il bilancio dell’estate 2016.
In primis è stata evidenziata la costante collaborazione con le altre forze di polizia, in particolare con la Polizia Municipale, inerenti le direttive del Questore di Forlì-Cesena in tema di antiabusivismo, antirapine, contrasto alla clandestinità, infrazioni del Codice della Strada e controllo ai pubblici esercizi con l’attenzione ai giovani e al mondo della notte e del divertimento. Importanti anche gli interventi effettuati dal Reparto Prevenzione Crimine di Bologna con l’ausilio del sistema Mercurio che verifica e segnala le auto oggetto di furto.
“La novità che abbiamo riscontrato in questa stagione è stato l’incremento esponenziale nelle attività di repressione – spiega Cagnini – con un +49% di pattuglie effettuate, +40% di persone identificate, +30% di veicoli controllati, +48% di interventi effettuati e +30% di posti di blocco. Un aumento dovuto anche all’assenza di di reati particolarmente gravi da seguire”. In questo contesto è diminuita l’attività repressiva con l’eccezione per la somministrazione di alcol a minori nei pubblici esercizi, in particolare in piazza Andrea Costa. Interventi effettuati anche in seguito a segnalazioni da parte di cittadini e genitori preoccupati.

