Il Movimento 5 Stelle chiede al consiglio comunale di impegnare il sindaco e l’amministrazione di Cesenatico per “disdire l’affidamento a Hera Spa della gestione e riscossione della Tari 2017” e di “creare un apposito ufficio comunale preposto a questo compito ottimizzando le risorse del personale dipendente del Comune di Cesenatico”.
“L’amministrazione, con determina dirigenziale numero 397 del 3 agosto 2016, ha affidato a Hera Spa, la gestore del servizio di smaltimento dei rifiuti, il servizio di riscossione del tributo Tari per l’anno 2016 con un tetto di spesa di 254.884 euro – spiega il capogruppo del M5S, Giuliano Fattori – Considerato che
diversi comuni limitrofi, come Forlì e Cesena, hanno già provveduto a una gestione interna della riscossione del tributo Tari e che al Comune di Cesenatico manca parzialmente il controllo di un tributo che genera entrate per oltre 8,5 milioni di euro, presentiamo le nostre richieste in consiglio comunale. Infatti gestendo internamente la riscossione della Tari si otterrebbe un servizio di maggior qualità più vicino al cittadino, inoltre l’internalizzazione del servizio di riscossione determinerebbe un risparmio di spesa. Infine il gestore del servizio di smaltimento dei rifiuti ha dato piena disponibilità, nel caso il Comune di Cesenatico volesse gestire la riscossione della Tari, a collaborare fornendo la piena banca dati Tari”.