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Profughi, la Lega: «Fare un fronte comune su Roma»

By 13 Ottobre 2016 No Comments

profughi/livingcesenatico«Il sindaco di Cesenatico Matteo Gozzoli fa bene a protestare sui numeri troppo elevati di stranieri richiedenti asilo paracadutati su Cesenatico. Tra l’altro vorremmo far notare che dice le stesse cose che la Lega ha ribadito in più manifestazioni organizzate nei mesi scorsi. Peccato che in quelle occasioni il Pd e altri amministratori anche della maggioranza di allora non avessero assolutamente compreso, solo per pregiudizio, le motivate ragioni delle nostre prese di posizione».

Lo afferma Enrico Dall’Olio della Lega nord, che aggiunge: «Oggi molti convergono su nostre politiche, sia sull’euro, che sull’Europa e su altri temi, ma soprattutto sull’emergenza immigrazione. Gozzoli ha ragione a chiedere alla Prefettura di garantire, come promesso la partenza degli ultimi stranieri arrivati a Cesenatico. Ma non può prendersela con gli altri sindaci o con privati che responsabilmente si rifiutano di dare ospitalità agli immigrati. Anzi, il sindaco deve invitare chi mette a disposizioni strutture turistiche a non farlo per non creare ulteriori problemi che ricadrebbero sulla prossima stagione estiva. L’unica strada è far pressioni su Roma».

«Il Governo Renzi – si legge – non può scaricare sui territori le proprie incapacità ad affrontare l’emergenza immigrazione, mettendo in atto leggi e politiche adeguate. Nella realtà si sta verificando proprio questo gioco allo scaricabarili dove le singole realtà territoriali e i loro abitanti diventano il capro espiatorio e devono subire presenze ingombranti, quando non un’insicurezza diffusa. L’unica strada è allora quella del fronte comune: chiamare a raccolta tutti gli amministratori locali, provinciali e regionali, di ogni parte politica, perché questo problema è trasversale, per inviare a Roma un messaggio forte e chiaro: basta con le imposizioni. Se diciamo sì ad un’accoglienza ragionata, ma solo a chi fugge veramente da guerre e persecuzioni, dobbiamo invece fronteggiare e ostacolare l’invasione di immigrati, che non hanno nulla a che vedere con chi acquisirà lo status di profugo, e che arrivano in Italia seguendo motivazioni tutt’altro che legittime».

Alessandro Mazza

Alessandro Mazza

Mi piace farmi gli affaracci vostri!

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