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piattaforme«E’ di pochi giorni fa la notizia della bocciatura dell’emendamento alla Legge di Bilancio del 2017 che prevedeva l’obbligo di pagare l’Imu per le piattaforme petrolifere offshore, come stabilito dalla Cassazione: emendamento proposto dai parlamentari del Movimento 5 Stelle e bocciato dal governo Pd».

Il Movimento 5 Stelle di Cesenatico è perplesso di fronte al fatto che «ancora non si sia sentito né un commento né una ferma presa di posizione da parte dell’amministrazione comunale di Cesenatico su questo tema; mentre la recente sentenza della Cassazione, cui ha fatto seguito il versamento da parte di Eni degli arretrati 2010 e 2011, è stata sbandierata come una vittoria e da più parti si sono susseguiti tentativi di aggiudicarsi i meriti di questo avvenimento, ora si assiste ad un mutismo inaccettabile – spiega il capogruppo Giuliano Fattori – E’ palese l’imbarazzo che si deve provare in questi casi poiché mentre da una parte si deve provare a fare gli interessi della cittadinanza che si deve rappresentare, difendendo le sentenze della Cassazione che avrebbero salvaguardato e risollevato il deficitario bilancio del Comune di Cesenatico, dall’altra ci si deve comunque scontrare con i vincoli del proprio stesso partito, partito che ha la maggioranza in Parlamento e che ci governa, e che deve assecondare gli interessi economici e finanziari delle lobby del petrolio. Come Movimento 5 Stelle, come forza politica di opposizione, auspichiamo una decisa, netta e perentoria presa di posizione da parte del sindaco e dell’amministrazione comunale, che vada in forte contrapposizione con le scelte operate dal Governo, facendosi carico di una protesta formale affinché si possa ridiscutere la proposta fatta dai parlamentari 5 Stelle di imposizione Imu per le piattaforme petrolifere, consapevoli che questa decisione potrebbe essere determinante per le casse comunali di Cesenatico».

Anna Budini

Anna Budini

Anna Budini scopre il mondo del giornalismo nel 2004 nella redazione de La Voce di Romagna. Ha poi l'occasione di passare ai settimanali nazionali, inizia così a scrivere per Visto, ma nonostante la firma sul nazionale, scopre che la sua grande passione è la cronaca locale. Dal 2016 ha iniziato a scrivere per il Corriere della Sera di Bologna.

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