
All’incontro erano presenti il Comandante del porto Stefano Luciani, il sindaco Matteo Gozzoli, i rappresentanti della Protezione Civile Luigi Tonini e Paolo Ingretolli e i rappresentanti della Cooperativa Casa del Pescatore Arnaldo Rossi, Mario Drudi e Massimiliano Subieschi e Fabio Lacchini in qualità di presidente della Cooperativa Armatori della Pesca.
Nel corso dell’incontro sono stati analizzati i dati relativi all’attività di monitoraggio legata alle porte vinciane degli ultimi tre mesi, dal 5 settembre (data di ripresa delle attività dopo il fermo pesca) ad oggi. Si è preso atto che a fronte delle 13 allerte meteo diramate dalla Protezione Civile della Regione Emilia Romagna si è proceduto alla chiusura delle porte in sole 4 occasioni. La prima in data 4 ottobre, la seconda l’11 novembre (questa chiusura non ha interferito con le attività di pesca data la coincidenza con il fine settimana), la terza occasione in data 14 novembre, la quarta chiusura è stata attivata domenica 28 novembre. «Effettivamente solamente in quest’ultima occasione si è verificato un eccesso di prudenza dettato comunque dalle previsioni incerte – spiegano il Comandante Luciani e il sindaco Gozzoli – Quindi, sebbene la chiusura in questo caso è stata provvidenziale data l’intensità della mareggiata, probabilmente posticipare di alcune ore la chiusura avrebbe consentito alle barche più grandi di andare in mare. Trattandosi di previsioni – continuano – può accadere che si dia la priorità alla lettura più prudenziale. Comprendiamo le richieste di alcuni pescatori, ma c’è sempre stata e ci sarà sempre la massima disponibilità a voler accogliere proposte e osservazioni in merito».
Nel corso dell’incontro è stata ribadita l’importanza di realizzare interventi in ambito strutturale che consentano alle porte di svolgere la loro originaria funzione di strumento di prevenzione e protezione dalle emergenze, quali l’innalzamento delle banchine o i dragaggi sistematici dei fondali, tutte proposte ampiamente condivise dai rappresentanti della marineria.
