fbpx

ATTENZIONE – articolo sconsigliato ai privi di spirito, non lo capirebbero.

Razza in via di estinzione? Si spera di no. Di certo basterebbe poco per seguire l’esempio di William Spinelli che ha fatto proprio il consiglio del saggio che recita: «fatti e non p…ost». Ha dimostrato con un gesto semplice, ma doveroso di non perdere tempo in inutili ciance sull’etere per il bene della città. Suo il blitz nel Palazzo impenetrabile di via Marino Moretti.

Sei di Cesenatico se c’era una volta e c’è ancora un’arena virtuale di facebook che si è infiammata nell’ultimo week end. Non potendo continuare a criticare l’amministrazione dicendo «a Cesenatico non c’è nessuno» è stato preso di mira un bidone della spazzatura tracimante posizionato sul portocanale. Immortalato di sera secondo i canoni policletei della composizione fotografica.

foto Sacchetti su facebook

Il tribunale del popolo di facebook ha decretato chi è il colpevole della scena. Nessun dubbio, la colpa delle cartacce per terra non è di chi preferisce sporcare ma… di chi non ha organizzato abbastanza turni degli spazzini. Il giorno di Santo Stefano. Un festivo.

Ora il fatto si presta a una miriade di letture. Ma interessano i fatti e non le p… E i fatti sono che i turni degli spazzini sono gli stessi degli anni scorsi per ore e numeri di operatori. Ma c’è una cosa ancora più interessante che è sbocciata dal feroce dibattito. Una scoperta che permette agli etologi di studiare una nuova specie che pullula in città: l’umarell da tastiera. Dopo i leoni da tastiera, la fauna cittadina di popola quindi di una nuova specie autoctona e alloctona.

Ecco il suo identikit:
1) Sostenere in modalità kamikaze la tesi: “l’anno scorso tutto era oro, quest’anno tutto fa schifo”.
2) Fare un reset totale sui mancati successoni di anni passati come il “palavetro” in plastica.
3) E soprattutto la caratteristica tipica è quella di criticare senza mai passare all’azione. Anche quando basta una lettera da presentare all’urp per evitare che un importante contributo si perda nell’arco di cinque minuti coperto dai post di fuoco su facebook.

Eroe del Natale quindi è stato William Spinelli che ha preferito fare qualcosa di concreto. Una lettera, una passeggiata in centro, un timbro in comune. Questi gli elementi segreti che hanno permesso al prode William di penetrare illeso il palazzo di Sauron in salsa cittadina superando i tranelli falce e martelli. Ha portato a termine la sua missione: segnalare che nelle giornate di pienone è meglio avere più bidoni lungo il Portocanale per non dare l’occasione ai presenti di sporcare la bella città.

E tutti vissero critici e contenti (?)

 

Alessandro Mazza

Alessandro Mazza

Mi piace farmi gli affaracci vostri!

Inviando questo modulo acconsenti al trattamento dei dati secondo le vigenti norme di Privacy e diritto di autore. Per maggiori informazioni vai alla pagina Privacy e Cookie.

Leave a Reply