Il sindaco Matteo Gozzoli

Domenica 8 gennaio si terranno le elezioni provinciali e tra le 37 province al voto c’è anche Forlì-Cesena. Il sindaco di Cesenatico, Matteo Gozzoli, interviene sulla polemica scoppiata in città (clicca qui per leggere l’articolo) dopo le dichiarazioni della Lega Nord e del Movimento 5 Stelle che hanno gridato allo «scandalo», dopo aver notato la presenza di una lista unica con componenti di centro destra (Lina Amormino) e centro sinistra (Matteo Gozzoli e Mario Drudi).

«Per la Provincia di Forlì-Cesena il presidente è Davide Drei, sindaco di Forlì eletto nel 2014, il cui mandato dura 4 anni mentre il consiglio resta in carica 2 anni. Con un presidente già in carica per altri due anni, si era inizialmente valutato più opportuna la presentazione di liste istituzionali (una del forlivese e una del cesenate) che riunisse sindaci e consiglieri comunali che si mettevano a disposizione per questo incarico che sottolineo non prevede alcuna indennità nè rimborsi spese – spiega Gozzoli – Resta fermo che chiaramente consiglieri e sindaci del centro sinistra voteranno i loro candidati e questo varrà anche per quelli di centro destra».

«In seguito Lega Nord e Forza Italia hanno presentato una terza lista. Da qui è nata una polemica tutta interna al centro destra, rivolta soprattutto a quei sindaci e consiglieri eletti in liste di centro destra che non hanno aderito alla loro lista provinciale. Quello che è inaccettabile è la solita speculazione al grido dell’inciucio o peggio della spartizione di poltrone. Il Movimento 5 Stelle di Cesenatico non ha candidato nessun consigliere: tradotto prima fa dura campagna per il No all’abolizione delle Province poi non candida nessuno a rappresentarle. Facile fare solo polemica, ma chi dovrebbe occuparsi dunque delle materie di competenza provinciale secondo loro? Ricordo infatti che la Provincia avrà competenze su elementi importanti della nostra vita come la manutenzione delle strade provinciali (fondamentali per il nostro turismo sportivo e la viabilità) e le politiche scolatiche (liceo e ragioneria di Cesenatico fanno ancora capo alla Provincia) – conclude il primo cittadino di Cesenatico – Per quanto mi riguarda mi sono candidato per rappresentare le tante esigenze di Cesenatico e del nostro territorio, sapendo che se sarò eletto, per due anni avrò un impegno aggiuntivo, senza alcun compenso e senza neppure il rimborso delle spese. Questo però l’ex consigliere del Movimento 5 Stelle Alberto Papperini non lo dice, forse per paura di perdere qualche like su Facebook».

Anna Budini

Anna Budini

Anna Budini scopre il mondo del giornalismo nel 2004 nella redazione de La Voce di Romagna. Ha poi l'occasione di passare ai settimanali nazionali, inizia così a scrivere per Visto, ma nonostante la firma sul nazionale, scopre che la sua grande passione è la cronaca locale. Dal 2016 ha iniziato a scrivere per il Corriere della Sera di Bologna.

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