L’ex sindaco e consigliere comunale Roberto Buda presenta un’interpellanza sugli eventi natalizi a Cesenatico e pone l’interrogativo su un “possibile conflitto di interessi”.
“Tanti cittadini ci hanno manifestato la loro delusione in merito agli allestimenti ed agli eventi organizzati dall’amministrazione Gozzoli per le vacanze natalizie – spiega Buda – Questa amministrazione in maniera miope ha voluto cancellare l’ottimo lavoro fatto in precedenza e ha deciso di mettere a bando gli eventi natalizi imponendo ai partecipanti regole molto restrittive e limitanti la creatività. Il risultato deludente è stato sotto gli occhi di tutti.
Come prevedibile la società vincitrice del bando non è riuscita, secondo noi, a rispettare ciò che le veniva chiesto.
Si è deciso inoltre di fare il bando ma non su tutto. Ad esempio le vie Moretti, Giordano Bruno e Corso Garibaldi inspiegabilmente sono state assegnate ad altro soggetto, senza selezione, per realizzare il Mercato di Natale. Perchè si sono trattati diversamente i due eventi?”.
“Tra le tante cose il bando chiedeva uno spettacolo con fontane luminose di mezzanotte il 31 dicembre; l’organizzazione di una manifestazione gratuita per la Befana il pomeriggio del 6 gennaio; l’allestimento delle vie Armellini, via Moretti, via Giordano Bruno, Corso Garibaldi, piazza Ciceruacchio, con luminarie e moquette monocromo oro; l’allestimento di proiezioni sulle facciate del biblioteca fronte piazza Ciceruacchio e del Museo della Marineria per non meno di dieci giornate; la fornitura, il posizionamento e l’allestimento di un grande albero di Natale addobbato con luci, palle e altri addobbi natalizi; organizzazione di eventi ludici gratuiti e attrazioni artistiche gratuite nei pomeriggi dei giorni 8, 9, 10, 11, 16, 17, 18, 23, 24, 25, 26, 30, 31 dicembre 2016, 1, 6, 7, 8 gennaio 2017; allestimento per non meno di tre fine settimana di aree mercatali in zona piazza Ciceruacchio con utilizzo di casette in legno stile tirolese (minimo 10), dedicate al cioccolato e al panettone – richiama il bando l’ex sindaco Buda – E’ chiaro che diverse delle richieste non sono state rispettate o solo in parte realizzate: le misere 10 casette in legno che avrebbero dovuto costituire il mercatino natalizio spesso nei festivi erano addirittura chiuse e di cioccolato e panettone se ne è visto poco; le fontane danzanti sono state un miraggio; sull’albero di Natale di palle non ce ne erano; le proiezioni sui muri del Museo e della Biblioteca sono state ridicole e molto limitate nel tempo; la moquette monocromo oro lungo tutte le vie del porto non è stata messa se non in piccolissimi tratti, a mo di zerbino, ma di oro dopo il primo giorno non ve ne era più traccia”.
Lunedì 16 gennaio in consiglio comunale “chiederemo al sindaco chi ha controllato l’effettiva esecuzione delle richieste del bando e quali sono stati i risultati dei controlli. Vorremo sapere se è stata consegnata la fidejussione bancaria di 40.000 euro visto che a fine dicembre ancora non era stata consegnata e se ritiene necessario e doveroso incamerarla. Inoltre chiederemo perché le vie Moretti, Giordano Bruno, Corso Garibaldi hanno avuto un’assegnazione diretta per la realizzazione del Mercato di Natale mentre per gli altri eventi si è fatto il bando. Infine abbiamo scoperto che l’assessore al Turismo Gaia Morara nel suo curriculum afferma di avere svolto nel 2001 uno stage presso la società che si è aggiudicata il bando (Pleiadi, ndr.) e aggiunge anche di essere socia fondatrice di una società che si occupa di ricerche e marketing del territorio e quindi di turismo. Chiederemo quindi al sindaco quali rapporti ha avuto e ha con la società vincitrice del bando l’assessore al Turismo e se ritiene esistano dei palesi conflitti d’interessi visto il ruolo che ricopre”.