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La Federazione Ciclistica Italiana e la Fausto Coppi di Cesenatico, organizzatrice della granfondo internazionale Nove Colli da 47 anni e con un importante vivaio di giovani ciclisti, centro avviamento CONI dal 1982, formeranno le guide cicloturistiche. Un accordo che sottolinea quanto Cesenatico sia a tutti gli effetti uno dei centri nevralgici della vacanza attiva legata alla bicicletta.

Nello specifico il corso si terrà in marzo nei primi tre week end del mese, ma per poter accedere occorre essere abilitato come direttore sportivo di primo livello. A tal fine sempre a Cesenatico e sempre grazie alla Fausto Coppi in collaborazione con la FCI si effettuerà il corso DS di primo livello nelle date: 28-29 gennaio, 4-5 e 11-12 febbraio. L’ultimo giorno utile per inviare la richiesta di ammissione è lunedì 23 gennaio.

Alessandro Spada, presidente della Nove Colli – ASD GC Fausto Coppi di Cesenatico: «Siamo molto orgogliosi che la Federazione abbia voluto come partner di questa importante iniziativa la nostra società sportiva, mettendo al centro del cicloturismo la nostra città. Questa abilitazione creerà nuove opportunità di lavoro per giovani appassionati alle due ruote, soprattutto in riviera dove la vacanza attiva è molto praticata. Anche la regione Emilia Romagna ha scelto questa nicchia di mercato per incrementare il turismo. Se poi ci fosse anche più sensibilità a mettere a posto le strade, allora sarebbe perfetto».

I corsi si svolgeranno all’hotel Miramare di Cesenatico grazie alla collaborazione con il consorzio turistico alberghiero Bellavita/GiroHotels.

Per ulteriori informazioni: Maria Rosa Manferrari, responsabile formazione per la FCI Emilia Romagna, emilia@federciclismo.it oppure 051 372958.

Anna Budini

Anna Budini

Anna Budini scopre il mondo del giornalismo nel 2004 nella redazione de La Voce di Romagna. Ha poi l'occasione di passare ai settimanali nazionali, inizia così a scrivere per Visto, ma nonostante la firma sul nazionale, scopre che la sua grande passione è la cronaca locale. Dal 2016 ha iniziato a scrivere per il Corriere della Sera di Bologna.

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