Una doccia calda inaspettata. Il pagamento di Eni per l’Imu piattaforme ha permesso alle casse comunali di tirare un sospiro di sollievo. L’interrogativo ora è: come saranno spesi i soldi? Dove saranno investiti?
Da quanto trapelato il primo intervento sarà la copertura del disavanzo poi con il passo successivo ci saranno gli investimenti. Tra questi ai primi posti potrebbero esserci il bando del porto, piste ciclabili, la sistemazione delle strade ma anche la ripresa dell’ex Lavatoio che da tempo è al palo tra inchieste della magistratura e rifugio clandestino.
Sicuramente non un bel vedere vista la posizione in cui si trova. E’ a un passo dal porto canale, praticamente accanto all’Ausl e adiacente al parcheggio di San Giacomo.